Economia

Assemblea regionale Legacoop, il presidente Granero: “Le cooperative crescono e resistono alla crisi”

legacoop

Liguria. “Chiudiamo un anno difficile che si è rivelato molto più impegnativo di quello che pensavamo. Abbiamo chiuso un 2013 affaticati con dati, per la prima volta, preoccupanti anche sul fronte occupazionale. Come tutti ci aspettavamo che che il 2014 sarebbe stato per il Paese l’anno della ripresa. Invece questa ripresa non è arrivata, ma anzi la situazione si è appesantita soprattutto dal punto di vista del credito e delle risorse della pubblica amministrazione”. Queste le parole di Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria, durante la relazione al congresso regionale delle cooperative.

Granero non nasconde i segnali di crisi che interessano anche il mondo cooperativo. I dati, comunque, nonostante il momento difficile, sembrano premiare il sistema della cooperazione che, comunque, tiene. Le cooperative, a oggi, sono 339, con una crescita costante, dal 2010 con un totale di 551798 soci.

Tra queste il maggior numero di occupati riguarda il comparto dei servizi alle imprese, seguito dalle cooperative sociali e da quelle relative ai consumatori, anche se crescono le cooperative anche nel settore agroalimentare e nella pesca. “Lavoriamo con l’idea che in qualche modo si debba smettere di parlare di crisi ma che siamo di fronte a un cambiamento strutturale – spiega il presidente regionale di Legacoop – e dobbiamo riuscire a riorganizzarci per essere produttivi dentro lo scenario che abbiamo di fronte”.

Servono, però, misure dal governo anche se, secondo Granero, qualche sforzo in questa direzione sembra arrivare. “È’ chiaro, però, che sono tutte misure che hanno dei tempi di ricaduta sulla vita delle imprese che sono medio-lunghi – dice Granero – non possiamo certo aspettarci dei miracoli, tantomeno se queste riforme riguardano il diritto del lavoro che è un punto delicato e importante ma che se avrà ricadute come noi auspichiamo, sarà nel medio lungo periodo”.

All’assemblea dei delegati anche i giovani: “I giovani hanno tanta voglia di fare e di imparare e di partecipare al momento della cooperazione. Noi ci siamo, vogliamo farci sentire anche qui all’assembla dei delegati e speriamo di farlo al meglio” racconta Francesca Giudice, coordinatrice dei giovani di Legacoop Liguria. Le difficoltà che più riscontrano i giovani? “I soci lavoratori talvolta hanno qualche difficoltà a parlare con i vertici associativi. La base invece deve riuscire a partecipare alla governance per riuscire a capire quali sono le dinamiche interne alla cooperazione”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.