Cronaca

Accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: 2 condanne e 7 assoluzioni

tribunale Savona

Savona. Due condanne e sette assoluzioni. Si è chiuso con questa sentenza il processo che ruotava intorno ad un’inchiesta per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina che risale al 2009. Il collegio del tribunale di Savona ha condannato due cittadini marocchini, Mourad e Mohammed Mouchtari, che rispettivamente a cinque anni di reclusione e 120 mila euro di multa e quattro anni e cinque mesi e 45 mila euro di multa.

I due nordafricani, nei confronti dei quali è stata disposta anche l’espulsione dal territorio italiano, inoltre sono stati condannati a risarcire le parti civili con 10 mila euro. Per tutti le altre persone finite a giudizio (le contestazioni, in concorso ed a vario titolo, erano tutte connesse al reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina) , tra cui alcuni imprenditori agricoli della piana, ma anche un carabiniere, Giuseppe Viola, è stata pronunciata una sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste”.

Oltre a Giuseppe Viola sono stati assolti anche Rosalba Mocenigo, Donato Viola, Ahmed Mouchtari, Mohamed El Ritab, Rahal Mouchtari e Fabio Fioravanti. Il caso era esploso nel 2009: secondo gli inquirenti era stata creata una vera e propria organizzazione per l’immigrazione clandestina che, tra il 2006 e il 2008, aveva portato nell’Albenganese un centinaio di immigrati irregolari. I componenti dell’organizzazione – secondo l’accusa-, con l’ausilio degli imprenditori agricoli compiacenti, riuscivano ad ottenere il rilascio di “nulla osta al lavoro subordinato stagionale a tempo determinato” a favore dei braccianti. Ma, giunti ad Albenga, gli ignari stranieri scoprivano che in realtà il contratto di lavoro era solo teorico: venivano di fatto impiegati nel lavoro nero. Nel processo alcuni dei cittadini stranieri si erano costituiti parte civile con l’avvocato Luca Morelli.

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