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Serie D, in una giornata senza calcio, si gioca a Vado: il Cuneo di Soragna espugna (5 a 1) il “Chittolina”risultati

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Vado L. La quiete dopo la tempesta. La Liguria, e la provincia di Savona, si risveglia con un tiepido sole a scaldare i cuori dopo un sabato da tregenda. Una domenica che, proprio per le conseguenze dell’allerta meteo, lascia il pallone negli spogliatoi.

Non si gioca in provincia di Savona dall’Eccellenza alla Terza Categoria dopo che, già nella giornata di venerdì, era stata rinviata la partita del “Bacigalupo” tra i ragazzi di Arturo Di Napoli e il San Marino.

L’unica eccezione a Vado dove al “Chittolina”, dopo i dubbi delle ultime ore per le condizioni del prato verde, alle 14.30 il direttore di gara dà regolarmente il via all’incontro tra i padroni di casa e il Cuneo di mister Iacolino e dell’ex Soragna.

Il match, valido per la tredicesima giornata del girone A di Serie D, su un terreno pesante per le piogge delle ultime ore e in una cittadina colpita duramente dall’alluvione, si gioca e i ragazzi di Buttu devono arrendersi (5 a 1) al Cuneo che mette in cassaforte il risultato già nei primi 45’ di gioco.

Per i rossoblù si tratta della terza sconfitta casalinga nelle ultime quattro uscite al “Chittolina”; dopo cinque pareggi consecutivi, Sancinito e company devono arrendersi al maggior cinismo dei cuneesi trascinati dall’ex Soragna, autore del gol del raddoppio.

Almeno per un giorno, dopo i danni del sabato, il risultato del campo, però, conta relativamente.

Le due squadre arrivavano al match del “Chittolina” appaiate in classifica. L’ex tecnico del Finale, al via, ritrova tra i titolari Venneri e Molinari e si affida ai suoi “bomber” Sancinito e Mair.

Di contro, l’ex allenatore del Savona del ritorno tra i semiprofessionisti, Salvatore Iacolino, cerca la terza vittoria sulla panchina piemontese con una coppia d’attacco formata dall’ex rossoblù Soragna e dal miglior bomber di categoria, Franca.

L’incontro parte con gli ospiti che trovano immediatamente il vantaggio. Nemmeno il tempo di saggiare le condizioni del terreno di gioco che, al 10’, Barale, di testa, mette alle spalle del portiere Lucia.

I rossoblù provano a reagire ma la retroguardia ospite si dimostra ben organizzata. Al 23’ Sancinito, su punizione, cerca il gol ma il calcio piazzato viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner, debole incornata di Venneri.

Il Cuneo sembra conscio delle proprie potenzialità che, alla vigilia del campionato, l’avevano collocato tra le favorite. E al 36’, i giocatori di Iacolino trovano, senza troppo sforzo, la rete del raddoppio.

Autore del gol, come da legge non scritta del calcio, è l’ex Soragna. L’attaccante, dopo due stagioni passate a Vado, da bomber spietato insacca alle spalle di Lucia approfittando dell’incertezza dell’estremo rossoblù.

È una brutta mazzata ma Buttu prova subito a cambiare: fuori Cafferata, dentro Canu. Il cambio, però, non sortisce grossi risultati.

Anzi sono ancora gli ospiti a trovare la via della rete con Montante che calcia in modo non irresistibile verso la porta rossoblù con il tiro, deviato da un difensore di casa, che diventa imprendibile per Lucia. Un passivo pesante (3 a 0) quello col quale si torna negli spogliatoi.

Nella ripresa, la partita non ha più storia e si gioca solo per definire il risultato finale.

Le reti fioccano con gli ospiti che si aggiudicano anche la seconda parte di gioco. Si scatena bomber Franca che va in rete al 57’ e al 72’; al 75’ arriva il gol della bandiera per i rossoblù con Mair che trasforma un calcio di rigore. Il Vado chiude di nuovo in dieci uomini per l’uscita per infortunio di Chiarabini quando Buttu aveva già esaurito le tre sostituzioni.

Il tabellino

Vado – Cuneo: 1 – 5

Reti: 10’ Barale, 36’ Soragna, 43’ Montante, 57’ e 72’ Franca; 75’ Mair (rig.)

Vado: Lucia, Fabris, Cafferata (37’ Canu), Sancinito, Molinari, Puddu, Sassari (46’ Bianchi), Venneri, Jawo (56’ Kean Dossé), Mair, Chiarabini. A disp: Zuccheri, Sbravati, Palvarini, Digno, Gentile, Siciliano. All: Pietro Buttu

Cuneo: Cammarota, Quitadamo, Corteggiano, Cecchi, Conrotto, Carretto (91’ Rondelli), Romano, Barale (76’ Tavella), Soragna, Franca (86’ Perrone), Montante. A disp: Tulino, Menon, Tufano, Sillano, Firriolo, Godio. All: Salvatore Iacolino

Arbitro: Ceccon di Lovere (Simeone e Natalizi – Baldi (Monza)

Note. Ammonizioni: Quintadamo (C), Cecchi (C), Venneri (V), Sancinito (V), Bianchi (V). Recupero: 1’ (p.t.), 2’ (s.t.)

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