Liguria. La quiete dopo la tempesta non è ancora arrivata, ma è giusto pensare a ripartire, anche dall’immagine della nostra regione. Di fronte ai disastri degli ultimi giorni non servono solo pale e secchi, ma anche una corretta informazione che spieghi come la Liguria si stia già rialzando.
Per questo l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri pensa ad una campagna di comunicazione per rilanciare l’immagine e il sistema turistico e almeno alleviare le ricadute negative.
“In realtà- chiarisce Berlangieri – un provvedimento ad hoc per il capoluogo ligure era praticamente pronto, era stato condiviso dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova dopo l’alluvione del 10 ottobre scorso, erano state trovate anche risorse per centomila euro. Ma ora il programma è tutto da rivedere, per quanto ci riguarda, va allargato a tutto il territorio”.
Sulla ripartenza turistica della Liguria del dopo-alluvione, l’assessorato regionale punterà nei prossimi appuntamenti fieristici in Italia e all’estero, Belangieri non esclude di chiedere un aiuto anche al prossimo Festival di Sanremo, come già era accaduto nel 2011. “Il Festival di Sanremo può essere un’occasione importante per comunicare che non solo la Liguria, ma l’Italia intera trova sempre la forza di superare le terribili alluvioni che hanno colpito diverse regioni e tornare a essere una terra assolutamente viva e attraente”.
C’è poi Expo 2015 che porterà milioni di persone nel nord Italia, la Liguria non vuole e non può lasciarsele sfuggire. “Le tempeste di pioggia – conclude Berlangieri – hanno provocato tantissimi danni a Genova, Chiavari e in diverse località turistiche della Riviera di Levante e Ponente, ma ci sapremo risollevare”.