Cronaca

Maltempo, la cronaca LIVE di martedì 11 novembre fotogallery

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Provincia. Ore 00.22: Nell’albenganese e nelle altre località del ponente proseguono a pieno ritmo gli interventi dei vigili del fuoco per i numerosi allagamenti in box e scantinati. E sono in corso anche alcune evacuazioni in Regione Rapalline ad Albenga: un anziano non vuole uscire dalla sua abitazione e da circa 30 minuti stanno cercando di convincerlo.

A Celle Ligure è in corso un intervento dei vigili del fuoco per via Sanda, completamente allagata.

Secondo alcune segnalazioni alcuni disabili sarebbero bloccati in ascensore in un palazzo al confine tra Loano e Borghetto, ma mancano al momento informazioni ufficiali in merito.

Ore 00.07: Buone notizie da Albisola Superiore: il sindaco Franco Orsi comunica che la “situazione per ora è in miglioramento sia per il Rio Basco che per il Sansobbia a Ellera. “Nessun danno per la piccolissima fuorisciuscita del Rio Basco da sotto le tavole di un’oretta fa – spiega Orsi -. Problemi (ora). Il lungofiume di Albissola Marina vede la strada chiusa sotto il cavalcavia per un allagamento. Nella provinciale per Ellera sassi sulla strada per una franetta, stesso problema (piccola frana) in via dei Siri”.

Ore 23.42: Situazione meteo aggiornata da Limet: precipitazioni al più moderate stanno interessando il savonese e il genovesato, termiche costiere comprese tra +13° e +17° mentre nell’entroterra tra +6° e +14°. Umidità su valori molto alti con ventilazione settentrionale su centro-ponente e meridionale dal centro-levante.

Ore 23.37: Aggiornamento dal sindaco di Tovo San Giacomo Alessandro Oddo: “E’ terminata la riunione in Municipio con Paolo Manca e Luciano Cesio. Il torrente Maremola, ingrossato, è sotto i livelli di pericolosità. Più minacciosi i rii laterali anch’essi comunque ancora nei limiti. Le strade sono percorribili anche se spesso inondate: maggiore attenzione sulla SP4 dal Poggio all’ingresso di Bardino Nuovo con detriti e piccoli smottamenti (zona Madonna delle Grazie). Se la pioggia diminuisse un po’ sarebbe un bene per tutti”.

Ore 23.30: Aggiornamento da Pietra Ligure: la Polizia Municipale ha comunicato alcuni minuti fa che una tregua nelle precipitazioni sta consentendo alla protezione civile di posizionare sacchi negli argini maggiormente a rischio. Dalle 20 inoltre il Sindaco sta effettuando il controllo del territorio unitamente al personale della polizia locale.

Ore 23.17: Situazione critica ad Albisola Superiore lungo il Rio Basco dove è stata transennata via Rovere, livello critico anche per il torrente Maremola a Pietra Ligure. Esondato il Rio San Rocco a Ceriale e il Rio Carenda ad Albenga.

Aurelia chiusa tra Ceriale e Albenga, con l’autostrada che è l’unico modo per raggiungere la cittadina ingauna. A Toirano un vero e fiume d’acqua ha allagato la palestra. Una ruspa si è recata in logo per arginare l’impeto dell’acqua con ghiaia e detriti. Gli abitanti sono fuori dalle abitazioni.

Ore 22.30: Qualche aggiornamento su situazione in Albissola Marina attraverso le dichiarazioni dell’assessore Luisa Siccardi: “I ragazzi della Protezione Civile (che da ieri notte stanno monitorando i rii e il Sansobbia) hanno da poco fatto giro di ispezione nel nostro Comune e la situazione al momento è sotto controllo. Speriamo cessi la pioggia”.

Ore 21.30: Con il mezzo anfibio dei vigili del fuoco è in corso l’evacuazione di alcune persone nella zona di San Giorgio tra Ceriale ed Albenga, sempre ad Albenga il piazzale dei vigili del fuoco è allagato con oltre 30 cm di acqua. Tra Alassio e Albenga una frana sulla via Aurelia ha imposto il blocco della circolazione, mentre a Borghetto Santo Spirito il Varatella è esondato in due punti. Preoccupa anche il Nimbalto a Loano.

Ore 19.30: Grossi disagi nel ponente savonese, da Loano ad Albenga, per le intense piogge di queste ore: nella cittadina ingauna la situazione rimane critica, ma disagi sono segnalati anche nei comuni di Boissano e Toirano. L’acqua ha invaso anche la caserma dei vigili del fuoco di Albenga, rendendo ancora più complicata l’azione di intervento sul territorio. In questo momento è in corso un intervento per soccorrere due persone rimaste intrappolate in un’auto al casello dell’A10 di Borghetto.

Nel territorio albenganese il fiume Centa sembra non destare allarme, mentre a preoccupare sono state l’esondazione del Rio Pasceo, anche se al momento si segnalano solo allagamenti nelle cantine. Nessun pericolo per le persone.

Ore 18.30: Ha ripreso a piovere nel ponente ligure e, sopratutto nella zona di Albenga, si segnalano già i primi allagamenti.  Una grossa cellula temporalesca si sta abbattendo sulla zona di Albenga, Arpal raccomanda massima attenzione. Gli accumuli crescono in maniera significativa, mentre persistono ancora moderate precipitazioni sul savonese e deboli sul genovesato.

Ad Albenga situazione critica per l’intesa pioggia che si è abbattuta dal tardo pomeriggio, con la chiusura di alcune strade: via del Cristo, viale Agricoltura, sottopasso ferroviario, via don Isola, via Dalmazia (completamente invasa dall’acqua) e via Sempione, con alcuni incroci completamente sommersi: numerosi i negozi, bar e locali allagati e si registrano nel territorio ingauno black out elettrici a macchia di leopardo, con Enel impegnati in diversi interventi di ripristino della corrente elettrica.

Chiusa la provinciale per Ceriale e per Campochiesa. Disagi anche nei comuni limitrofi, a Ceriale in particolare, così come allagata risulta anche la provinciale tra Loano e Boissano. Sempre a Loano sono stati segnalati black out elettrici, in particolare nei quartieri di ponente.

Nel corso del pomeriggio numerosi sono stati gli interventi dei vigili del fuoco. Rimane alta l’attenzione in tutti i comuni per il peggioramento in arrivo per stasera: presidi sul territorio da parte della protezione civile e delle polizie municipali.

Ore 17.55: Questo il testo dell’ultimo bollettino Arpal: Si osserva ancora una fascia temporalesca che insiste tra il savonese ed il genovese portando precipitazioni localmente di intensità tra moderata e forte (Fiorino 40 mm/3h). Le precipitazioni associate a questi fenomeni hanno portato ad un innalzamento dei livelli idrometrici dell’Orba a Tiglieto e dello Stura a Campo Ligure, dove i picchi sono transitati senza criticità. In concomitanza con gli scrosci più intensi non sono da escludere repentini innalzamenti dei piccoli rii e delle reti fognarie nelle zone urbane. Le strutture temporalesche continueranno ad interessare la zona centrale della regione anche nelle prossime ore, in estensione durante la serata verso il resto del territorio regionale, sia a Ponente che a Levante.

Questa la situazione nei caruggi del centro storico di Toirano

17.00 Il maltempo sembra concedere una tregua, ma l’attenzione resta altissima per il pericolo smottamenti, da Genova arrivano purtroppo pessime notizie con il ritrovamento dei corpi senza vita dei due dispersi (leggi)

Ore 15.45: Anche il comune di Savona ha deciso di chiudere scuole e palazzetti fino alle 15 di domani, anche al Campus universitario su decisione del Rettore le lezioni saranno sospese per il terzo giorno di fila.

Ore 14.50: “Mai come questa mattina ho avuto paura che il Torrente Ghiare in cui confluisce il TorrentE Lavadore potesse esondare, e visto la vicinanza degli edifici scolastici mai come questa mattina sono stato sicuro della decisione che quando vi è allerta due le scuole vanno chiuse”. E’ il commento del sindaco di Celle Ligure Renato Zunino dopo la difficile mattinata del ponente savonese.

“Ha funzionato benissimo il sistema di rilevazione a sensori che abbiamo posizionato nella confluenza tra rio Ghiare e Rio Lavadore, che per ben due volte ci ha segnalato (era la prima volta da quando lo abbiamo installato, e speriamo che non si ripeta) l’avvenuta situazione di pre allerta rispetto alla portata delle acque. Credo che sia stata una situazione che non si è mai verificata, ma grazie al nostro sistemo abbiamo chiuso tutti i primi piani di via Colla e Centro Storico”.

Ore 14.00: Paura, circa un’ora fa, ad Albisola Superiore, dove il Sansobbia ad Ellera ha raggiunto il livello massimo, 19 tacche su 19. Ora la situazione è tornata più sicura, ma in tutto il ponente savonese i rii e i fiumi sono pieni, e la nuova ondata di pioggia attesa per il pomeriggio potrebbe mettere in ginocchio più di un comune.

Fioccano nel frattempo le decisioni dei comuni sull’apertura o la chiusura delle scuole per domani mattina: tutte le info in tempo reale qui.

Ore 12.58: La protezione civile ha deciso di prorogare l’allerta 2 su tutta la regione (incluso il bacino di ponente) fino alle ore 15 di domani.

Ore 12.50: Secondo i meteorologi è previsto un nuovo peggioramento nel pomeriggio, tra Savona e Genova. Continuano gli appelli a non uscire di casa e non mettersi in macchina se non strettamente necessario: la nuova ondata in arrivo potrebbe essere la peggiore tra quelle abbattutesi in queste ore sulla provincia savonese.

La situazione è sotto controllo ad Albissola Marina: “A parte qualche tombino e qualche fogna che non hanno retto non abbiamo registrato problemi – racconta il sindaco Gianluca Nasuti – e con il calare della pioggia anche queste situazioni stanno rientrando. Rimaniamo però tutti in massima allerta: le previsioni delle prossime ore non ci lasciano tranquilli, continuiamo a monitorare”.

Ore 12.35: Torna a respirare Varazze, dove la pioggia negli ultimi minuti è calata fin quasi a cessare. Il livello del Teiro e quello della Mola rimane sotto controllo. In ogni caso la situazione continua ad essere impressionante: nelle immagini del video la foce del Teiro in queste ore. Qui il resoconto della difficile mattinata.

Nel frattempo le previsioni meteorologiche sulla regione non preannunciano niente di buono, con la nuova perturbazione in arrivo dalla Francia: l’Arpal sta valutando una nuova proroga dello stato di allerta, in questi minuti in corso una riunione per decidere il da farsi.

Ore 12.15: Continuano i problemi di transito sulla A10: si registrano allagamenti tra i caselli di Albisola e Varazze, nonché in uscita ad Albisola per chi proviene da Ventimiglia.

Dove non ci pensa la pioggia a fare danni a preoccupare è la mareggiata: nelle immagini i litorali di Loano e Alassio, letteralmente spazzato dalle onde.

Mentre sul levante della provincia la pioggia continua a martellare incessante, qua e là, nell’estremo ponente della provincia, fa persino capolino il sole. Gli esperti però avvisano: “Non fidatevi di quegli squarci”. Il grosso della perturbazione, proveniente dalla Francia, deve ancora arrivare: secondo i meteorologi le prossime saranno le ore più difficili.

A Savona la situazione è ormai totalmente rientrata nella normalità. “Il livello del Letimbro è basso – spiega l’assessore all’ambiente Jorg Costantino – e tranne qualche sporadico allagamento in qualche scantinato non abbiamo al momento problemi di alcun tipo”.

Ore 12: E’ rientrato da qualche minuto il preallarme su Celle Ligure, dove la situazione sta lentamente migliorando. “Abbiamo un sistema di sensori alla confluenza dei due rii, Lavadore e Ghiare – spiega il sindaco Renato Zunino – un sistema che ci avverte quando il livello supera il limite di guardia. Dovrebbero averlo anche gli altri comuni, secondo me. Danni al momento non ne abbiamo, ma per prudenza manteniamo i provvedimenti presi stamattina”. Rimane chiuso quindi al traffico il centro storico, e restano chiusi tutti i piani terreni di via Colla e del centro storico.

Anche a Varazze lievissimi miglioramenti: è stata riaperta la strada del Parasio che si era allagata.

Sta invece peggiorando la situazione ad Albenga, dove si registrano pesanti allagamenti sia in città che nella piana ingauna.

Ore 11.40: “Al momento la situazione è sotto controllo”. Tranquillizza tutti il vicesindaco di Varazze Filippo Piacentini: “Smentisco che il rio Arzocco sia esondato, ed anche il Teiro per quanto il livello sia alto è sotto controllo. Abbiamo qualche problema alla Mola, ma nulla che al momento possa destare reale preoccupazione. Abbiamo al lavoro 5 squadre dei pompieri su Varazze, più la protezione civile e tutti gli operai del comune. Anche tutti gli assessori sono in giro: siamo operativi, per ora non corriamo rischi”.

Ore 11.20: La situazione a Varazze è sempre più critica. Si registrano allagamenti in zona Parasio, mentre il Teiro è ormai prossimo ad esondare. In crisi anche la zona della Mola, che secondo alcuni potrebbe essere il primo rio a cedere.

La situazione invece a Savona è tornata rapidamente tranquilla: in questi minuti hanno circolato voci sulla possibile chiusura dei ponti, ma al momento un provvedimento del genere non è necessario.

Ore 11: Una bomba d’acqua si è riversata negli ultimi minuti a Savona, con diverse auto che si sono fermate per qualche attimo in mezzo alla strada a causa della visibilità pressoché nulla. I pluviometri sono saliti decisamente negli ultimi minuti, ma la situazione per ora è sotto controllo.

Problemi anche a Finale Ligure, dove arrivano segnalazioni di allagamenti sia dall’Aurelia che dall’Alberghiero.

Più tranquilla la situazione ad Albisola Superiore, dove la temuta esondazione del Sansobbia al momento è scongiurata: il livello per ora è sotto controllo, solo 10 tacche su 19. “Non ci sono segnalazioni di particolari problemi salvo un po’ di allagamento nell’area del Campeggio verso Celle Ligure e conseguenti pozze sull’aurelia – spiega il sindaco Franco Orsi – Qualche pozza d’acqua qua e la (specie in zona ponte Pertini). Si sta girando per la città a verificare i tombini che con facilità vengono ostruiti dalla foglie”. Tranquilla la situazione sul rio Basco (solo 1 tacca su 4), tutto bene per il Sansobbia alla foce: “i teorici della pericolosità in zona per la vegetazione possono verificare che nonostante sia venuta giù molta acqua in tutto il bacino il nostro fiume non ha neppure saturato l’alveo. Nessun allarme su Rio Grana e rio Buraxe. Più preoccupazione per le aree collinari soprattutto nelle zone in cui sulle strade si affacciano scarpate”.

Ore 10.40: Resta alta l’attenzione a Celle e soprattutto Varazze, dove il rio Arzocco è al limite dell’esondazione. E’ terminato da pochi minuti il Centro Operativo Comunale: “I fiumi e i torrenti cittadini sono sotto controllo – ha spiegato il sindaco Bozzano ai microfoni di Primocanale – stiamo aspettando una fortissima perturbazione, ma siamo preparati quindi speriamo bene. Il Teiro è sotto controllo e sta defluendo bene, abbiamo qualche criticità su Casanova e al Pero per una piccola frana. Ci sono anche alcuni allagamenti, ma credo che siano problematiche normali in situazioni simili. Io ho chiuso le scuole e invito i cittadini a stare in casa”.

Continuano intanto le segnalazioni di allagamenti da tutta la provincia. Diverse situazioni al limite ad Albenga: nelle immagini la rotonda di piazza Matteotti completamente allagata.

Ore 10.20: A Noli alcune strade sono allagate, come testimoniano le fotografie di alcuni abitanti.

A Varazze ancora precipitazioni molto intense: le stazioni in rete segnano già accumuli ampiamente sopra i 100 mm (dal Nautilus 158.6 mm). Qualche minuto fa si è riunito il Centro Operativo Comunale: entro mezz’ora è atteso un temporale. Per circa 10 minuti si sono registrati disservizi alle linee di telefonia mobile, con cellulari isolati. Nel porto due piccole imbarcazioni sono affondate.

Ore 10.00: Piove incessantemente sulla provincia di Savona: nel corso della mattinata sono nuovamente aumentate le precipitazioni, con violenti scrosci tra Savona e Varazze e nella zona ingauna. Tante le situazioni al limite, ma al momento non si registrano danni o gravi criticità.

A Varazze desta preoccupazione il Teiro, arrivato ormai ai livelli di guardia. L’acqua sta raggiungendo il limite, ma per ora non si registrano straripamenti né cedimenti agli argini. Qualche piccolo problema nelle scuole, dove nelle cucine è arrivata un po’ d’acqua (ma non si può parlare di vero e proprio allagamento).

Tra Albisola Superiore e Celle Ligure piccolo smottamento sull’Aurelia, all’altezza della ex Chicca. Nel tratto si transita al momento a senso unico alternato. Sempre a Celle Ligure è scattato il preallarme per una possibile esondazione del Rio Ghiare: il sindaco Zunino ha disposto la chiusura di tutti i piani terreni di via Colla e del centro storico, e la chiusura al traffico di quella zona. L’invito ai cittadini è quello di non transitare in via Colla e nel centro storico.

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