Andora. “Come Presidente del Consiglio Comunale di Andora voglio esprimere la piena solidarietà della maggioranza e dell’opposizione al consigliere Filippo Scola per i gravi atti di vandalismo subiti”. Sono le parole con cui Manuela Marchiano prende posizione nella vicenda che ha visto Scola bersaglio di un gesto intimidatorio: il presidente di ViviAndora ha trovato tutte e quattro le gomme dell’auto tagliate.
Un gesto di tensione che arriva a due mesi da un episodio simile, quello della lettera minatoria mandata al compagno di partito Franco Bruno. Minacce dalle quali tutto il mondo politico prende le distanze. “Nell’immediatezza dei fatti – spiega Marchiano – ho avuto modo di raccogliere la viva disapprovazione per quanto accaduto sia da parte del sindaco Mauro Demichelis, che dagli appartenenti al gruppo di maggioranza di Andora+ come dei gruppi dell’opposizione ViviAndora e Andora Domani”.
“Il clima di dialogo e di rispetto reciproco, seppur nell’apprezza del dibattito politico, che mi onoro di garantire in seno al Consiglio Comunale e di cui il consigliere Filippo Scola è uno degli artefici con i suoi interventi puntuali e rispettosi di tutte le parti, sia di esempio a quanti agiscono attraverso atti vandalici ingiustificabili a cui va la nostra ferma condanna”, è l’auspicio del presidente del consiglio comunale.