Economia

Confcommercio promuove la Giornata della legalità, Bertino: “Stop ad abusivismo e contraffazione” fotogallery

Savona. E’ stato un intervento in diretta streaming del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, seguito da quello del ministro dell’Interno Angelino Alfano, ad aprire questa mattina “La Giornata della Legalità”. L’iniziativa, che coinvolge tutte le sedi Confcommercio a livello nazionale, ha visto anche la partecipazione di Savona.

Nella sede di Confcommercio in corso Ricci è stata infatti organizzata una giornata di mobilitazione durante la quale è stata presentata l’indagine svolta dalla confederazione in collaborazione con GfK Eurisko, che analizza come sono cambiati i fenomeni criminali con la crisi e ne dà una lettura aggiornata su scala nazionale. L’evento, il cui slogan è “Legalità, mi piace!”, ha infatti l’obiettivo di analizzare e denunciare l’entità e le conseguenze sull’economia reale dei fenomeni illegali.

“Oggi è la Giornata nazionale che Confcommercio dedica alla legalità. Lo slogan dell’iniziativa non è aggressivo, ma senza giri di parole dice che noi cerchiamo e vogliamo la legalità. Siamo i primi a dire che chi non paga le tasse compie la più grande concorrenza alle persone oneste” dice il presidente provinciale di Confcommercio Savona Vincenzo Bertino che aggiunge: “Non possiamo più vivere con l’abusivismo e con la contraffazione, ma diciamo anche che, alle volte, l’illegalità sta anche nella legalità. Mi spiego: c’è stata di recente l’alluvione e ora dovremmo rifare le vetrine quindi abbiamo bisogno che chi ci governa, e ha previsto aiuti per chi ha subito danni, ci permetta di agire velocemente. Legalità è anche permettere alle associazioni di fare il proprio lavoro e dare assistenza. Legalità ci piace, ma la pretendiamo anche”.

“Domani qui ci sarà una mattinata dedicata al tema della sicurezza. In questa provincia non ci possiamo lamentare, ovviamente qualche reato viene commesso, ma credo che si debba continuare a mantenere Savona come è adesso. Così facendo si aiuterà la gente a vivere bene anche in periodo in cui la sicurezza non sempre è percepita dal cittadino. Per farlo comunque serve la legalità: ci vuole che lo Stato dia alle forze dell’ordine la possibilità di garantire l’ordine pubblico. Leggiamo sui giornali che mancano i soldi per scaldare le aule scolastiche: è assurdo. Il fatto che per il Patto di Stabilità un Comune non possa spendere non è legalità, ma illegalità. Se non interverranno le istituzioni ci penseremo noi” conclude Bertino.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.