Cronaca

Alluvione, sopralluogo dell’assessore Paita: “Allo studio bando anche per il savonese, nessuna disparità” fotogallery

Albenga. “Nessun comune sarà lasciato da solo”. L’assicurazione arriva dall’assessore regionale alla Protezione Civile Raffaella Paita che ha effettuato un sopralluogo nelle zone savonesi colpite dall’alluvione delle scorse ore. Da Albenga ha spiegato che “in queste ore è stato svolto un lavoro enorme” e ha ancora una volta ringraziato quanti sono prontamente intervenuti. “In queste zone – ha continuato Paita – non ci sono stati danni appariscenti o morti, ma ci sono lo stesso aziende in ginocchio, come quelle del settore florovivaistico”.

Per questo l’assessore ha promesso che anche nel savonese non mancheranno gli aiuti. “Stiamo studiando – ha spiegato – l’emanazione di un bando regionale, come per l’alluvione di Genova”. Restano però da reperire i fondi: quelli regionali sono esauriti. L’assessore Paita ha però rassicurato: “Non si faranno disparità”.

Ed è proprio questo il grido che arriva dal territorio. “Al di là della palestra allagata, lamentiano – spiega il sindaco di Toirano Gianfranca Lionetti – diverse frane: siamo intervenuti per la messa in sicurezza, ma bisogna passare ad interventi strutturali e reperire i fondi. Le forze del comune non riuscirebbero a fare fronte all’emergenza”.

“Qui a Balestrino – continua il sindaco Gabriella Ismarro – viviamo una situazione difficile. L’esondazione di alcuni rii minori ha creato problemi alla viabilità e alcuni muri di fascia hanno invaso le strade. Stiamo facendo la conta dei danni, sicuramente dovremo agire con urgenza per riportare le acque nei canali di scolo”.

Si contano insomma ancora i danni e il conto è salato. “E’ stata – commenta il sindaco di Ceriale Ennio Fazio – una notte molto umida, passata insieme ai ragazzi della Protezione Civile, ai Vigili, ai Carabinieri. L’esondazione di San Rocco ha portato molto fango e detriti sull’Aurelia. E poi ci sono fondi e scantinati allagati, gli interventi di messa in sicurezza sono continuati anche oggi”.

La consapevolezza comunque è che in molte zone poteva andare anche peggio. “Ce la siamo cavata. Questa volta – tira un sospiro di sollievo il sindaco di Loano Luigi Pignocca – ci è andata veramente bene e se la pioggia fosse durata mezz’ora di più saremmo qui a raccontare altri danni. Abbiamo avuto qualche allagamento di fondi in qualche zona più bassa tra Loano e Borghetto e un po’ di erosione sulla massicciate del fiume nella zona delle Trexende”.

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