Il sindaco di Vado Ligure Monica Giuliano non ci sta e risponde punto su punto alle critiche mosse da L’Altra Sinistra sul suo operato alla guida dell’amministrazione comunale vadese: “Hanno una bella faccia di bronzo…In questi 5 mesi ho fatto ripartire la macchina del Comune e sbloccato i fondi Por che Vado stava perdendo, 6 mln di euro che saranno destinati alla nuova passeggiata e alle altre opere pubbliche previste per la cittadina, con il via ai cantieri” dice il primo cittadino di Vado Ligure.
“In due mesi abbiamo sbloccato tutti i fondi. Abbiamo finanziato con 550 mila euro, con un appalto già concluso e uno in itinere, il rifacimento degli asfalti a seguito di apposita mappatura, che saranno finiti ai primi di dicembre, utilizzando un avanzo di amministrazione, senza contare gli interventi previsti per i marciapiedi ed il verde pubblico cittadino” aggiunge la Giuliano.
“Abbiamo tolto il ricorso sui dragaggi e aggiornato l’accordo di programma per la piattaforma Maersk, opera fondamentale per il rilancio occupazionale del territorio, con le tutte le opere complementari per Vado Ligure: con 20 mln di euro riusciremo finalmente a realizzare la completa messa in sicurezza del torrente Segno”.
La Giuliano cita anche la convenzione con l’azienda Infineum ed il suo ampliamento: “Grazie agli oneri di urbanizzazione riusciremo a mettere in cantiere anche il rifacimento del ponte vicino al Comune, intervento atteso da anni e stiamo parlando di altri 2 mln di euro di lavori”.
“Infine sul sociale tengo a precisare che in due mesi abbiamo stanziato 20 mila euro a sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà e sulla scuola siamo riuscito potenziare il servizio con un tempo pieno integrato che arriva alle 18:00. Questi sono fatti, un lavoro di cinque mesi per la cittadina vadese, alla faccia di quello che dice L’Altra Sinistra.