Economia

Tirreno Power, Perozzi (Rsu): “Se vogliono togliere il carbone che ci diano altro lavoro” fotogallery

Vado Ligure. “Nel modo più assoluto non vogliamo che rimanga sempre per forza il carbone. Riteniamo, però, che gli impianti a carbone in Italia debbano avere comunque le stesse regole. Se dovesse esserci un piano strategico nazionale per cui bisogna uscire dall’utilizzo del carbone, ritengo che la cosa assolutamente indispensabile resti la tutela dell’occupazione. Non sarebbe uno scandalo per noi avere un altro lavoro”. Risponde così Maurizio Perozzi, della Rsu di Tirreno Power, sull’ipotesi di utilizzo delle aree della centrale di Vado come retroporto della futura piattaforma Maersk.

“Se si decide che non debba più esistere in Italia l’industria, per noi andrebbe bene anche lavorare in un parco giochi, basta dare da mangiare alle nostre famiglie”, puntualizza il sindacalista.

“A noi basta avere un lavoro e uno stipendio dignitoso, quindi ci va bene qualsiasi tipo di lavoro”, conclude Perozzi.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.