Economia

Tirreno Power, Chiarini (Gdf-Suez): “Con quei parametri chiuse tutte le centrali italiane”

tirreno power

Vado Ligure. “Non far ripartire la centrale a carbone è illogico”. A prendere posizione in un’intervista su Il Sole 24 Ore è Aldo Chiarini, “boss” di Gdf-Suez in Italia e azionista di riferimento di Tirreno Power con una quota del 50% (il resto è in mano a Sorgenia, Iren e Hera).

Mentre cresce l’attesa per la conferenza dei servizi che il 18 novembre potrebbe decretare la salvezza o la morte dello stabilimento vadese, Chiarini attacca la decisione della procura di sequestrare la centrale. “A fronte di investimenti garantiti dagli azionisti per 80 milioni e finalizzati a ristrutturare l’impianto secondo le migliori tecnologie disponibili, si metterebbero a serio rischio non solo 750 posti di lavoro, ma anche la politica energetica nazionale, perché su queste basi dovrebbero essere chiusi praticamente tutti gli impianti a carbone italiani”.

«Qui è in gioco la certezza del diritto ma anche degli investimenti che una multinazionale come Gdf-Suez programma in Italia come in altri Paesi – aggiunge Chiarini – Serve una decisione urgente, in un senso o nell’altro, perché Tirreno Power sta anche affrontando una complessa ristrutturazione del debito, che è legata alle sorti di Vado Ligure”.

Chiarini punta poi il dito sulle condizioni poste dalla commissione tecnica del ministero dell’Ambiente per concedere l’Autorizzazione integrata ambientale necessaria per la riannessione delle due unità a carbone. Condizioni, secondo Chiarini, “manifestatamente irraggiungibili in termini di emissioni, così come per quanto riguarda la costruzione della copertura del carbonile entro marzo”.

Ma a rischio, dice, non c’è solo Vado: se gli stessi parametri dovessero essere applicati anche agli altri impianti a carbone in Italia infatti “praticamente tutti dovrebbero essere chiusi. Tirreno Power non può accettare di essere discriminata e farà ricorso a ogni legittimo strumento per contrastare questa decisione”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.