Economia

Tecnocasa, focus sul savonese: stabili le compravendite di case nel primo semestre 2014

Savona. Nel primo semestre 2014 le quotazioni delle abitazioni sono rimaste stabili rispetto al semestre precedente. Savona ha fatto segnare il miglior andamento tra i capoluoghi della Liguria non solo semestralmente ma anche sugli ultimi 12 e 24 mesi. A rivelarlo sono i dati di Tecnocasa sull’andamento del mercato immobiliare.

L’analisi della domanda vede una suddivisione quasi equa tra trilocali e quadrilocali: i primi pesano per il 32,9%, i secondi per il 31%. I potenziali clienti esprimono budget compresi tra 120 e 169 mila € nel 31,4% dei casi. A Savona risultano più elevate le percentuali sulle fasce di spesa più alte. L’offerta vede, invece, una maggiore concentrazione di trilocali (35,2%). In particolare i tagli più grandi (4 e 5 locali) pesano per quasi la metà delle compravendite.

Sostanzialmente stabile il numero di compravendite: effettuate 263 transazioni (-0,4%). In centro e nelle aree di Porto, Villetta e Valloria si realizzano prevalentemente acquisti sostitutivi: chi cerca la prima casa è molto attento ed esigente e si concentra su appartamenti già ristrutturati e dotati di box auto. La zona più richiesta è sempre corso Vittorio Veneto, dove ci sono palazzi di fine ‘800 – inizi ‘900 quasi sempre ristrutturati e dotati di ascensore ma di 4 – 5 anni fa realizzati al posto dell’Enel.

A Legino e piazzale Moroni si realizzano poche compravendite con mutuo (peraltro di basso importo) e il budget è in diminuzione. A Lavagnola, Santuario e Villapiana il mercato è prettamente di tipo residenziale e riguarda acquisti sostitutivi.

Le quotazioni immobiliari delle località turistiche della provincia, invece, sono diminuite del 7,7%. I prezzi sono mediamente più alti ad Alassio (11mila € al mq), seguita da Varigotti con 8mila € al mq. A Varazze si registrano i ribassi più importanti. Finalpia e Varigotti mostrano l’andamento migliore con prezzi stabili rispetto al semestre precedente.

Le richieste di seconde case provengono soprattutto da residenti di Piemonte, Lombardia ed Emilia. Da segnalare anche la domanda di prime case che proviene soprattutto da genovesi che lasciano la città. Su Finalborgo si orientano anche investitori che desiderano avviare bed and breakfast.

Solamente Finale Ligure e Vado Ligure hanno fatto segnare volumi in ribasso, tutte le altre hanno incrementato rispetto all’anno precedente: in particolare, si segnala l’andamento di Varazze, dove l’aumento è stato del 32,8%.

Infine sempre nel primo trimestre 2014 le famiglie in provincia di Savona hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 5 milioni €, una variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -19,5%.

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