Savona: parte la raccolta dell’umido, si inizia da via Stalingrado

Savona. È cominciata oggi la consegna a domicilio da parte dei tecnici di Ata dei kit per la raccolta della frazione organica ai cittadini residenti nei civici di via Stalingrado compresi tra la rotonda di via Vittime di Brescia, quella di via Gnocchi Viani e via Braja.

La consegna, che proseguirà nei prossimi giorni, prevede la fornitura in comodato d’uso gratuito a ciascuna famiglia di un contenitore da 10 litri e del quantitativo per un anno dei sacchetti in materiale compostabile da porre all’interno del contenitore stesso. Una volta riempito il sacchetto, gli utenti potranno gettare il sacchetto stesso all’interno dei bidoni carrellati di colore marrone che saranno posizionati martedì 21 ottobre in prossimità dei poli ecologici già esistenti nella via. Ai cittadini verrà inoltre consegnato un libretto informativo in cui sono illustrate, oltre alle modalità di raccolta della frazione organica, anche le istruzioni per il conferimento delle altre frazioni dei rifiuti.

Il primo giro di svuotamento dei contenitori della frazione organica avverrà nella giornata di mercoledì prossimo 22 ottobre. Gli svuotamenti saranno poi effettuati con cadenza trisettimanale il lunedì, il mercoledì e il venerdì.

L’avvio della consegna dei kit ai cittadini costituisce l’inizio della raccolta della frazione organica presso le utenze domestiche. Questo tipo di raccolta coinvolgerà nei prossimi 10 giorni anche i cittadini della zona di via Nostra Signora degli Angeli e via Privata degli Angeli nella zona di Mongrifone e via Cesio, via Roveda, via Grandi, via Costa nel quartiere di piazzale Moroni.

L’avvio della raccolta dell’umido presso le utenze domestiche è stato preceduto, nei mesi scorsi, dall’avvio del servizio presso il Mercato Ortofrutticolo di Pilalunga e il mercato del Lunedì di piazza del Popolo mentre, la scorsa settimana, è partita l’attivazione del servizio di raccolta dedicato presso alcune “grandi utenze” quali l’Ipercoop, il Conad delle Officine e presto coinvolgerà tutte le altre attività di ristorazione presenti nei centri commmerciali Il Gabbiano e Le Officine.

“I primi risultati sono incoraggianti – dichiara Ata – in quanto la prima settimana del servizio ha permesso di intercettare da queste utenze circa 3 tonnellate di rifiuti organici che prima venivano avviati in discarica”.

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