Savona, la ceramista Luciana Bertorelli racconta il rapporto tra l’uomo e il Creato

Oratorio Nostra Signora di Castello Savona

Savona. All’Oratorio di Nostra Signora di Castello in via Manzoni una personale della ceramista Luciana Bertorelli racconta la bellezza del Creato, non sempre rispettato dall’uomo. Inaugurata sabato scorso la mostra dal titolo “Terra Madre” sarà fruibile fino a domenica 19 ottobre tutti i giorni dalle 16,30 alle 19.

Composta di sei sculture ceramiche di grandi dimensioni l’installazione è stata ospitata la prima volta, lo scorso giungo, nella Chiesa di san Francesco d’Assisi a Gualdo Tadino, in Umbria.

“Queste sei sculture rappresentano la Terra intesa come nostra Madre – spiega l’artista – La Pangea Rossa rappresenta l’amore della Terra verso suo figlio, l’uomo, un amore troppo spesso non ricambiato”.

“Ho scelto di portare queste mie opere nel bellissimo Oratorio di Nostra Signora di Castello perché mi sembrava il luogo più adatto – conclude – Come è accaduto nella chiesa a Gualdo Tadino, non è solo una mostra ma una sorta di preghiera”.

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