Savona, atmosfere da sogno per il Ballo delle Debuttanti: “La tradizione, per dare inizio a una speranza” fotogallery

Savona. “Una cosa magnifica, 16 ragazze che per la prima volta si esibiscono in questo valzer con i cadetti della Guardia di Finanza. Fa venir la pelle d’oca, per loro sarà un sogno bellissimo”. A parlare è Costanza Girardengo Moretti, presidente della sezione savonese di Fidapa: di fronte a lei è in corso l’edizione 23014 del Ballo delle Debuttanti.

Uno degli appuntamenti più magici del savonese, che come ogni anno ritorna nella cornice della Sala della Sibilla, sulla fortezza del Priamar. Sedici ragazze, tutte 18enni di belle speranze, che nel loro abito bianco si esibiscono in un lungo e complicato valzer, altamente scenografico, accompagnate da giovanotti in alta uniforme provenienti dalle Accademie della Guardia di Finanza.

E così, per una sera, le ragazze si ritrovano catapultate in un’altra epoca, novelle Principesse Sissi che sulle note di Danubio Blu volteggiano tra le braccia del loro principe. “La Fidapa ha molti scopi, uno di questi è il rispetto delle tradizioni – spiega la presidente – per loro quello di stasera è un sogno che si realizza, e ne conserveranno il ricordo per tutta la vita. Io l’ho vissuto e quindi posso assicurare che è così”.

“E’ bellissimo – concorda Anna Di Domenico Lamarca, presidente nazionale di Fidapa – vedere dei giovani che ballano e ridono, di questi tempi è una cosa meravigliosa”. Il Ballo delle Debuttanti, spiega, è uno dei molti modi con cui Fidapa vuole “dare inizio a una speranza”. In questo caso in maniera più poetica, ma ci sono anche progetti più concreti per incoraggiare le speranze dei giovani: “Abbiamo avviato un progetto che si concluderà all’Expo 2015 per il sostegno alle startup – racconta – Sette giovani riceveranno un assegno di 5000 euro: certo non permetterà loro di avviare la startup, ma li aiuterà a trovare partner e vie per costruire il loro futuro. E noi donne della Fidapa auguriamo loro buona fortuna”.

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