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Porto Savona-Vado, lo stop alla centrale Tirreno Power costa un milione di tonnellate di carbone

Infortunio mortale Porto Vado

Savona A causa dello stop della centrale Tirreno Power di Vado Ligure, nei primi nove mesi dell’anno il movimento del porto di Savona-Vado ha perso un milione di tonnellate di carbone: il porto registra un evidente calo dei traffici carbonieri dovuti alla sospensione dell’attività della centrale dall’aprile 2014. Le previsioni, stilate dopo i primo 8 mesi dell’anno, consentono di prevedere a fine anno una sostanziale tenuta dei traffici nel porto savonese.

La forbice entro cui far rientrare il dato finale è stabilita tra 13.200.000 tonnellate e 13.600.000. Dato quest’ultimo che, se confermato dalle cifre definitive, darebbe un segno positivo nonostante il preventivato calo del traffico carbone, pari a – 1 milione.

Le merci varie movimentate ai terminal savonesi sono ammontate a 3 milioni di tonnellate: in aumento lo spostamento di merci in container, su rotabili, di frutta, di prodotti siderurgici.

Il volume delle rinfuse liquide movimentate è stato pari a 4,8 milioni di tonnellate di cui 4,2 milioni di tonnellate di greggio, 563 mila tonnellate di raffinati e 30 mila tonnellate di altre rinfuse liquide.

Nel settore delle rinfuse solide sono state movimentate oltre 1,6 milioni di tonnellate di cui 900 mila tonnellate di carbone, 294mila tonnellate di cereali e semi oleosi, 117 mila tonnellate di minerali e 329 mila tonnellate di altre rinfuse secche.

Il traffico dei passeggeri e’ stato di oltre un milione di unità, di cui 692 mila croceristi e 345 mila passeggeri dei traghetti.

Positivo l’andamento nel terzo trimestre dell’anno, con 3,1 milioni di tonnellate movimentate (+2,7% sul corrispondente periodo del 2013). Il volume complessivo delle merci varie e’ cresciuto del +14,7% attestandosi a un milione di tonnellate, di cui 412 mila tonnellate di merci in container (+20,0%) con una movimentazione di contenitori pari a 20.616 teu (+1,0%), 408 mila tonnellate di rotabili (+10,7%), 108 mila tonnellate di frutta (-6,9%), 57 mila tonnellate di prodotti forestali (-4,8%), 35 mila tonnellate di acciai (+208,7%) e 12 mila tonnellate di altre merci varie.

Il traffico delle rinfuse liquide e’ stato di 1,6 milioni di tonnellate (+8,0%), di cui 1,4 milioni di tonnellate di greggio (+3,8%), 197 mila tonnellate di prodotti raffinati (+52,7%) e 14 mila tonnellate di altre rinfuse liquide (-4,2%). Le rinfuse solide movimentate sono state 505 mila tonnellate, con un calo del -25,2% rispetto al luglio-settembre 2013. Il carbone e’ diminuito del 49,5% scendendo a 208 mila tonnellate. Cereali e semi oleosi sono stati pari a 119 mila tonnellate (+7,0%). Nel terzo trimestre
2014 i passeggeri sono stati 521 mila (+7,8%), di cui 258 mila croceristi (+7,0%) e 242 mila passeggeri dei traghetti (+7,1%).

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