Cronaca

Maltrattamenti alla moglie, ristoratore cinese patteggia 18 mesi

tribunale Savona

Riviera. Ha patteggiato diciotto mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della moglie. Si tratta di un cittadino cinese di 51 anni, H.C., residente nella riviera di Ponente e di professione ristoratore, che all’inizio dell’estate era stato arrestato con l’accusa di aver picchiato la donna e, in una sola occasione, di essersi scontrato anche con il figlio.

L’uomo era stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dopo che la moglie si era rivolta alla guardia di finanza di Finale per denunciarlo. In un primo momento nei confronti del cinquantenne era stata emessa una diffida che gli imponeva di non avvicinarsi alla donna. Divieto che però il marito non aveva rispettato: in più di un’occasione infatti si era avvicinato a lei minacciandola. A quel punto per lui era scattata la misura cautelare per maltrattamenti in famiglia e lesioni (in un caso la moglie era stata medicata in ospedale e dimessa con prognosi di 15 giorni).

Questa mattina davanti al giudice Fiorenza Giorgi il cinquantenne cinese ha scelto di definire la sua posizione con il patteggiamento. Visto che gli è stata concessa la sospensione condizionale della pena l’uomo, che era ancora detenuto in carcere, è poi tornato in libertà. Ad aspettarlo c’erano i figli con i quali, dopo le incomprensioni dei mesi scorsi, i rapporti sono tornati sereni.

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