Cronaca

Incidente mortale alla Frigo Genova di Vado: nuovo sopralluogo nel magazzino

Procura Savona

Vado L. Nuovo sopralluogo questa mattina nel magazzino della Frigo Genova di Vado Ligure dove la settimana scorsa un magazziniere di 41 anni, Maurilio Orlandini, ha perso la vita in un tragico incidente sul lavoro. Gli investigatori della Procura hanno voluto svolgere alcune ulteriori verifiche per fugare ogni dubbio sulla dinamica di quanto successo nella cella frigorifera.

I nuovi accertamenti non avrebbero fatto altro che confermare la tesi ipotizzata in un primo momento: il magazziniere si sarebbe arrampicato sullo scaffale dove i bancali dei vari prodotti surgelati erano stoccati. Arrivato ad un’altezza di circa sette metri si sarebbe verificato l’incidente ed Orlandini è stato investito dal contenuto di uno dei pallet che si è inclinato da un lato. Il dipendente della Frigo Genova, colpito dalla catasta di surgelati, non è precipitato giù dallo scaffale, ma è finito sopra il bancale del livello sottostante dove è stato poi lo hanno trovato i suoi colleghi.

Sul motivo per il quale il bancale si sia inclinato una delle ipotesi è che l’operaio sia scivolato finendo per urtare accidentalmente il carico oppure abbia cercato di appendersi ad esso per non cadere. A quel punto i prodotti lo hanno investito schiacciandolo contro il piano sottostante dello scaffale.

Per l’incidente sono stati indagati per omicidio colposo i titolari della Frigo Genova, i fratelli Gloria e Massimo Fossati. L’ipotesi della Procura, come in tutti i casi di questo genere, è che i datori di lavoro non avessero messo i dipendenti in condizione di poter operare in sicurezza.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.