Cartello anomalo sulla A10, “Pietre intense fino a Pioggia Ligure”: ma è un falso

Pietra Ligure. Altro che la grandine, sulla riviera savonese piovono pietre. O almeno questo è quello che potrebbero pensare gli automobilisti che dovessero imbattersi in un pannello luminoso con la scritta “Pietre intense fino a Pioggia Ligure”.

Circola da qualche ora sui social network questa singolare immagine, un cartello sulla A10 con l’avvertimento incriminato. Posto che evidentemente non esiste nessun paese di nome “Pioggia Ligure” nella nostra provincia, e che pertanto anche il rischio di finire colpiti da improbabili pietre piovute dal cielo è inesistente, sul web si è scatenata l’ironia dei lettori. “Ecco perché stamattina Finale era chiusa in entrata”, scherza qualcuno, mentre altri invocano “ombrelli di ferro”.

L’immagine è comparsa dalle nostre parti grazie al gruppo facebook “Almeno l’itagliano sallo”, dedicato proprio ai refusi più clamorosi, e da lì ha fatto il giro del web. Portandosi dietro uno strascico di risate: c’è chi rilancia “C’è qualquadra che non cosa”, chi afferma che “cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia”. Ma il dubbio di molti è: errore umano di chi si occupa dei messaggi luminosi sulla A10, o burla fatta ad arte con il computer?

L’arcano, però, è presto svelato: si tratta di un tarocco. Una immagine modificata ad arte con un software di fotoritocco. Le prove, analizzando l’immagine, sono diverse, ma due le più evidenti: le ultime due lettere di “pioggia” sono più in alto rispetto alle altre (cosa impossibile in un pannello a led), ma soprattutto la gocciolina d’acqua che sporca il vetro dei veicolo in corrispondenza della “i” di “Pietre” si interrompe con una linea netta, e riprende sotto il dittongo “ia” di “pioggia”.

Questi e altri particolari sparsi nell’immagine (come la “e” di “Pietre” più piccola) svelano così il meccanismo: l’inversione di “piogg” con “pietr”, a cui va aggiunto il riciclo di una “i” (quella di “pioggia”, probabilmente duplicata da quella di “intensa”). Buon per la Autofiori, dove il cartello incriminato non è mai apparso: fosse stato vero, sai le spese di manutenzione per il manto d’asfalto…

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