Savona. Dopo la tartaruga trovata la scorsa settimana sulla spiaggia di Zinola tra i cumuli di legname scaricati in mare dall’alluvione dei torrenti genovesi, altri quattro rettili sono stati recuperati dai volontari della Protezione Animali, sempre sulle spiagge della zona: si tratta probabilmente di soggetti anch’essi sopravvissuti alle piene genovesi e trasportati sulla costa dalle correnti marine.
Appartenenti alla specie cosiddetta “orecchie gialle” per la colorazione caratteristica dei padiglioni auricolari, ne sono state trovate due a Vado Ligure, una a Varazze ed un’altra ancora a Zinola. “Erano solo molto affamate e le cure dei volontari a base di mangimi specifici le hanno finalmente saziate; ora attendono di essere adottate, possibilmente in un bel laghetto ospitale: si potranno vedere presso la sede Enpa di via Cavour a Savona, da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19”.
Sono animali originari del sud degli Stati Uniti, purtroppo ancora di libera vendita malgrado gli appelli dell’Enpa di proibirla: “Questo – dice l’Enpa -, per evitare che, dopo l’entusiasmo per il piccolo giocattolo vivente, comprato con leggerezza per la gioia dei figli, crescendo diventi ingombrante e finisca spesso abbandonato nei torrenti liguri, dove o muore in un ambiente troppo diverso dal suo o, raramente, sopravvive miseramente uccidendo la fauna selvatica autoctona”.