Liguria. Giovanni Berneschi, l’ex presidente di Banca Carige arrestato nel maggio scorso per la maxi inchiesta su una presunta truffa ai danni del ramo assicurativo del gruppo bancario ligure, torna oggi in libertà. Il gip Cinzia Perroni ha firmato questa mattina l’ordinanza che accoglie la richiesta della Procura di Genova per un’attenuazione della misura cautelare.
Non appena riceverà la notifica del provvedimento Berneschi, che ha passato quasi quattro mesi tra carcere e arresti domiciliari, potrà uscire di casa con l’unico obbligo di restare nel territorio del Comune di Genova.
Obbligo di dimora anche per l’imprenditore Ernesto Cavallini e l’ex presidente di Carige Vita Nuova Ferdinando Menconi.
“Quattro mesi sono stati lunghi ma me li sono dovuti fare tutti. Da domani torno libero e non so dove andare, quindi me ne starò a casa – ha dichiarato Berneschi dopo aver ricevuto la notifica del provvedimento di scarcerazione – Ringrazio i pm Piacente e Franz che hanno lavorato tutta l’estate consentendo che arrivasse la scarcerazione”.
Intanto la Procura di Genova ha incaricato un pool di ex ispettori della Banca d’Italia di analizzare le ultime acquisizioni di documenti dell’inchiesta su Carige, affiancando nelle analisi la Guardia di Finanza. La Procura conta di chiudere almeno uno dei filoni di indagine entro la fine dell’anno.