Tovo San Giacomo. “Non siamo di fronte solo ad un gesto incivile e vigliacco ma ad un atto che si potrebbe configurare come reato grave. L’auspicio è che i responsabili siano individuati e ne rispondano di fronte alla giustizia”. È la dura condanna espressa dagli asessori allo Sport e al Turismo Matteo Rossi e Angelo Berlangieri in merito alla notizia del ritrovamento di tavole chiodate contro i bikers a Tovo San Giacomo.
“Esprimiamo solidarietà al sindaco Alessandro Oddo e ai molti volontari di Aib e Pro Loco che con il loro lavoro hanno ripulito, riqualificato e restituito alla collettività chilometri di sentieri abbandonati – affermano gli assessori – Non è la prima volta che si sente parlare di trappole per bikers, è capitato in passato sui sentieri delle Manie, paradisi dell’outdoor sempre più amati da turisti e sportivi”.
“Sono episodi che vanno condannati duramente e arginati sin dall’insorgere, rappresentando l’emblema di una profonda ignoranza sulle potenzialità e lo sviluppo di tutti quegli sport praticati all’aria aperta – dicono ancora Rossi e Berlangieri – Stiamo parlando di un comparto assolutamente strategico per il nostro turismo, vogliamo destagionalizzare e aumentare i nostri visitatori e gesti del genere, oltre ad essere deplorevoli, rappresentano un danno enorme per l’intera collettività”.