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Savona, il Sap scende in piazza per l’unificazione delle forze di polizia: “Modernità e più sicurezza”

Anche a Savona, come in altre piazze italiane, il Sap ha dato il via all’operazione “Piazzapermanente”: un camper appositamente allestito in piazza Sisto per raccogliere le firme inerenti la petizione, presente anche on line, che propone già da tempo l’unificazione delle Forze di Polizia.

“Abbiamo 7 forze di polizia con costi ormai troppo elevati. L’unificazione può dare modernizzazione, maggiore sicurezza e prevenzione dei reati. I cittadini devono sapere che serve una svolta in questa direzione, considerando che ci viene sollecitata anche dall’Europa: non abbiamo il numero unico, il famoso 112, di sicurezza europea” spiega Roberto Frumento, segretario provinciale del Sap.

Per il Sap serve una nuova organizzazione, secondo una suddivisione tra la polizia civile e la polizia militare. Si possono, insomma, evitare sprechi e duplicazioni e l’unificazione delle forze di polizia potrebbe portare ad un risparmio considerevole.

“C’è molto interesse per questa iniziativa e in circa un’ora abbiamo raccolto 250 firme. La sicurezza è un tema importante ed è necessario una azione del governo per avere risposte sull’intero comparto e cercheremo dalla gente il supporto necessario per farci sentire” conclude Frumento.

Intanto, in Consiglio regionale è stato approvato questa mattina all’unanimità un ordine del giorno (primo firmatario Edoardo Rixi della Lega Nord Liguria-Padania e sottoscritto da consiglieri di maggioranza e minoranza) che impegna la giunta a “attivarsi presso le sedi competenti perché la raccolta di firme (promossa dal Sap a favore dell’accorpamento delle forze di polizia) possa trovare adeguata diffusione e seguito a livello istituzionale”.

Nel testo si ricorda che un’unica forza di polizia, oltre a migliorare l’efficienza del “sistema sicurezza” potrebbe eliminare gli sprechi e “ridurre il 60% dei costi amministrativi” per una cifra fra i 3 e i 4 milioni di euro. Attualmente ci sono 7 forze di polizia di cui cinque nazionali due locali.

“L’obiettivo è la creazione di una struttura al passo con le crescenti necessità di ordine e sicurezza pubblica. Con l’unificazione della spesa e un reale coordinamento della prevenzione si garantisce più sicurezza ai cittadini perché le risorse vengono spese meglio, evitando sprechi per mantenere apparati che sono inutili doppioni” afferma il segretario provinciale della Lega Nord Paolo Ripamonti.

“Come Lega Nord oltre, alla nostra presenza in piazza Sisto, porteremo questa iniziativa alla sensibilità di tutti per ricordare che: è dovere di ogni amministratore mettere al primo posto la sicurezza dei nostri cittadini. Ricordiamo inoltre che chi vuole aderire all’operazione può firmare anche on line sul sito “www.poliziaunita.it” conclude Ripamonti.

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