Regione. “Abbiamo decine di interrogazioni che aspettano di essere discusse da mesi, che si accavallano anche a causa del continuo verificarsi di sospensioni del Consiglio regionale per incontrare le delegazioni. Sarebbe decisamente più efficace organizzare meglio queste riunioni e prevedere il prolungamento della seduta nel pomeriggio per evitare che saltino ulteriori giornate”. Così Lorenzo Pellerano, consigliere regionale della Lista Biasotti, esprime il proprio dissenso in merito alla decisione di sospendere, per quasi l’intera mattinata, i lavori calendarizzati nella seduta odierna del Consiglio regionale.
“Non è più tollerabile che si proceda con questo metodo – dice Pellerano – Purtroppo ormai è diventata una prassi consolidata che salti il regolare svolgimento dei lavori in aula per ascoltare le legittime istanze delle delegazioni. Le interrogazioni presentate dai singoli consiglieri raccolgono domande, richieste di chiarimenti e preoccupazioni da parte di cittadini: perché le loro istanze devono attendere mesi per ottenere una risposta? Questo intollerabile metodo provoca il ritardo nella discussione di temi oggi attuali ma che tra un anno forse potrebbero essere già superati”.
“Avrei dovuto discutere un’interrogazione sul progetto Garanzia Giovani: aspettiamo che i giovani diventino vecchi prima di avere lumi da questa giunta? – chiede il consigliere – Apprezzo che, a seguito della mia sollecitazione in aula, il presidente Boffa si sia impegnato a trovare una soluzione, prevedendo la prosecuzione nella seduta del mercoledì una volta al mese”.