Cronaca

Nuovo avvelenamento di volatili a Laigueglia: è sempre caccia al responsabile

piccioni morti avvelenati

Torna l’avvelenatore di Laigueglia. Dopo aver ucciso decine di colombi a luglio, agosto e settembre del 2011 e febbraio, marzo ed aprile del 2012 e maggio 2014, nei giorni scorsi ha colpito come al solito nel centro storico. Numerosi volatili sono improvvisamente caduti a terra agonizzanti tra passanti e turisti; alcuni esemplari ancora vivi sono stati soccorsi dai Volontari della Protezione Animali e sottoposti a cure veterinarie che ne hanno salvato qualcuno.

L’avvelenamento si ripete anche tre volte all’anno dal 2010; qualcuno sparge un forte anestetico di vecchia generazione e non più in uso, mischiato a cibo, che tramortisce gli animali ed uccide i soggetti più debilitati; mentre per salvarli il costo dei medicinali e le cure necessarie mettono a dura prova l’opera dei pochi volontari dell’associazione, già alle prese con il recupero, da sola, di centinaia di animali selvatici in difficoltà.

L’Enpa è preoccupata perché non si riesca a smascherare il criminale e richiama nuovamente l’attenzione degli organi di polizia territorialmente competenti; le Guardie Zoofile dell’associazione stanno svolgendo gli accertamenti del caso.

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