Finale L. Prosegue il primo progetto di “Finalborgo for…” (Finalborgo 4or), il marchio con il quale l’associazione delle attività produttive di Finalborgo (Finalborgo.it) vuole valorizzare e spiegare i monumenti del borgo finalese.
Il progetto punta a raccogliere fondi distribuendo 2.500 braccialetti con grafica dedicata: il ricavato verrà utilizzato per inserire delle targhe esplicative nei principali siti di interesse artistico-culturale di Finalborgo.
Il “palazzo degli gnomi”, la “porta delle donne”, “Casa Gozo” e circa altri venticinque siti verranno presto, è quello che si augurano i promotori, chiamati per nome, riconosciuti e valorizzati dai tanti turisti che visitano il centro storico di Finalborgo.
“Oggi festeggiamo il traguardo volante dei 2.000 euro (2.056 per l’esattezza) e circa 1.000 braccialetti distribuiti” dice Paolo Folco, tesoriere di Finalborgo.it, che aggiunge: “Abbiamo coperto le spese dell’iniziativa e virtualmente abbiamo già alcune targhe posizionate, presto contatteremo il comune di Finale Ligure per le scelte stilistiche”.
“Siamo davvero molto soddisfatti” prosegue Simone Parodi, presidente del sodalizio, “il progetto è piaciuto subito a residenti, turisti ed associati. Ci hanno contattato anche alcune attività di Finalmarina che vorrebbero esportare l’idea”.
L’iniziativa prosegue intervallata e cadenzata dalle aperture del teatro Aycardi, il più antico teatro ottocentesco della Liguria, e da un continuo coordinamento tra i soci di Finalborgo.it. Per “dare un nome” a tutti i siti considerati restano, però, ancora 1.500 braccialetti da distribuire.