Politica

Elezioni Cengio, delusione per Francesco Dotta: “Sentenza discutibile, ma ora dissipare i rancori”

Francesco Dotta

Cengio. Delusione e amarezza per la sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato legittima l’elezione dell’attuale sindaco di Cengio Sergio Marenco. L’avversario nella corsa per la poltrona di primo cittadino, Dotta, che aveva vinto il ricorso presentato al Tar della Liguria, si è detto “sorpreso” per la decisione del Tribunale Amministrativo, che ha ribaltato la sentenza di primo grado.

“Ho svolto questa battaglia consapevole delle mie ragioni, con coscienza e sempre alla luce del sole, presentando tutta la documentazione necessaria. Accetto questa decisione, anche se è opportuno evidenziare come qualcosa nel sistema di giustizia amministrativa non funzioni bene, considerando che le interpretazioni giuridiche esposte dal Tar sono state opposte a quelle espresse dal Consiglio di Stato” spiega Dotta.

“Ora valuteremo assieme al legale” aggiunge, anche in riferimento ad un possibile ricorso in Cassazione, che appare ad oggi improbabile. Dotta lancia infatti un messaggio chiaro: “Dopo questa sentenza è necessario dissipare il clima di tensione che si è manifestato in paese durante questo periodo, riprendere il dialogo non solo a livello di maggioranza e opposizione ma anche di comunità. Bisogna ritrovare unità per il bene del paese e del suo futuro” conclude Dotta.

Soddisfazione è stata invece espressa dal sindaco Sergio Marenco, che non perde l’occasione per levarsi qualche sassolino dalla scarpa: “Con questa sentenza ci è stata data finalmente ragione ed eravamo fiduciosi che il Consiglio di Stato potesse accogliere positivamente le nostre istanze. Finalmente finiscono 15 mesi difficili per il paese e possiamo guardare ai progetti e al futuro di Cengio con maggiore serenità. Una vittoria anche nei confronti di quanti in questi mesi hanno creato un clima fazioso e di divisione” conclude il primo cittadino di Cengio.

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