Albenga. Un’amministrazione snella, efficiente, che risponda alle esigenze dei cittadini con meno burocrazia, livelli qualitativi dei servizi migliori. “Non è un libro dei sogni – fanno sapere dal comune – ma quello di cui discuteranno all’Auditorium San Carlo nella mattinata di martedì 23 in un una full immersion gli esperti relatori della società Maggioli con gli amministratori dei comuni, i sindaci, e coloro che sono interessati al cambiamento, nel segno di una migliore organizzazione del lavoro negli Enti pubblici”.
Dopo un saluto ai presenti del sindaco Giorgio Cangiano i lavori prevedono non solo teoria, ma esempi pratici che la società porterà ad esempio, di come alcune amministrazioni comunali hanno operato nel cambiamento e reso più snella ed efficiente la macchina comunale.
“Lo abbiamo annunciato e ora iniziamo a lavorare in quel senso – spiega l’assessore Alessandro Andreis con delega al personale – le prestazioni della macchina organizzativa e le risorse umane che la compongono hanno necessità di essere riorganizzate e migliorate nel tasso di efficienza. In tempi di spending review si rende ancor più necessario ‘fare di più con meno’. Vogliamo organizzare un seminario che entri nel merito di come sia possibile raggiungere la ‘qualità totale’ e che consenta alla nostra amministrazione di porre il cittadino al primo posto, passando dalle funzioni ai processi e perseguendo il miglioramento continuo”.
I quesiti sono quelli chiave: migliorare la qualità ed efficienza dei servizi, definire ed attuare politiche efficaci, ridurre i costi, motivare e valorizzare le risorse umane, l’organizzazione snella o “lean organization”. “Come amministrazione insediata da poco avvertiamo l’esigenza di gestire in maniera razionale le risorse – continua Andreis – riducendo gli sprechi e utilizzando i conseguenti risparmi per garantire servizi di maggior valore. Ascolteremo con interesse, con l’obiettivo di riuscire ad incrementare i livelli di efficienza e come già detto lo faremo anche intervenendo sui processi organizzativi”.