Cronaca

Comprano notebook, tablet, telefonini e smart tv con carte clonate: arrestati

carte di credito clonate

Savona. Facevano shopping, comprando alta tecnologia per cifre rilevanti, utilizzando carte di credito clonate all’Ipercoop di Savona, dove oggi sono stati fermati dai carabinieri intervenuti su richiesta della vigilanza interna del centro commerciale.

Si tratta di due nigeriani nati a Lagos, J.I. di 54 anni e O.A. di 44, entrambi irregolari senza fissa dimora e con precedenti specifici. I due hanno iniziato negli scorsi giorni una serie di acquisti con carte perfettamente clonate nel reparto informatica del centro commerciale savonese: una settimana fa un pc ed un tablet per 1.500 euro; nella stessa giornata, solo due ore dopo, altri acquisti di prodotti informatici per altri 1.000 euro. Infine dopo due giorni altre compere, un bel televisore da 800 euro.

Il meccanismo era perfettamente oliato e questo lascia pensare che non “lavorassero” da soli ma come parte terminale di una banda ben più grande. I due facevano prima un acquisto di “test” per controllare il funzionamento della carta, sarebbe stato più semplice e meno sospetto in caso di rifiuto della carta da parte del sistema; ottenuto il via libera la banda attaccava il “limite di spesa” giornaliero e una volta esaurito passava alla seconda tesserina.

La facilità di spesa e la tipologia di shopping ha però insospettito un commesso del reparto informatica dell’Ipercoop il quale ha segnalato il “caso” al suo capo reparto. Alcune carte poi non funzionavano, ed in quel caso i nigeriani si allontanavano subito: un comportamento che ha messo in allarme anche la sicurezza del supermercato, che però non è mai riuscita a fermarli.

Qualche ora dopo la segnalazione di una ignara cliente alla quale avevano clonato la carta di credito usandola proprio per lo shopping ha permesso di ricostruire il quadro. Secondo quanto scoperto dai carabinieri i primi acquisti risalgono addirittura a 40 giorni fa: a volte il tentativo falliva, ma quando le carte hanno funzionato i due hanno portato a termine acquisti anche per un valore di 3000 euro.

I due nigeriani si sono ripresentati oggi, ma questa volta non sono sfuggiti al personale e ai vigilantes: il primo è stato preso già mentre tentava di utilizzare la carta, il secondo è stato bloccato dai militari nel parcheggio mentre attendeva il complice.

Durante la perquisizione sono stati trovati in possesso di 7 carte di credito intestate a svariati nomi, documenti falsi per 3 diverse identità, un passaporto britannico e una patente olandese, il tutto con nomi differenti ma la loro foto. Per i due sono scattate le manette per diversi capi di imputazione (tentata truffa, utilizzo di carte non essendone titolari, sostituzione di persona), e non è escluso che nelle prossime ore la vicenda abbia sviluppi clamorosi come la cattura della talpa addetta alla clonazione delle carte di credito.

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