S. Benedetto del T. E’ super Bragno all’Arena di San Benedetto. I valbormidesi, incredibilmente, conquistano il titolo nazionale di beach soccer a capo di un torneo spettacolare coronato da una finale entusiasmante.
Finisce 4 a 1 per i savonesi con Salis (doppietta) a creare e un Binello stratosferico a salvare.
“Fatto torneo di Genova ‘per ridere’ e siamo qui a giocarcela. Mi aspettavo di divertirmi e ci siamo riusciti”.
Con queste parole, a pochi minuti dal via della finalissima, Cristian Cattardico aveva commentato l’esperienza all’Arena di San Benedetto del Tronto a cui faceva eco il co-capitano Giovanni “Momo” Monaco.
Dopo una tre giorni splendida per i savonesi, la finalissima conquistata con uno splendido percorso, era da far tremare le vene.
Gli avversari, il No Name Nettuno, erano i campioni in carica con tutta l’intenzione di mantenere quel titolo conquistato nella passata edizione.
Ma il Bragno Bs visto in questi giorni non teme nessuno e lo fa capire subito al fischio d’inizio del sig. Cinciripini di Ascoli Piceno.
I campioni in carica partono alla grande ma super Binello non si fa intimorire e di pugno o in uscita blocca gli attacchi di Flamini e Barbati.
Il Bragno reagisce subito e un tonico Salis con un coast to coast porta il baricentro della sua squadra nella metà campo avversaria.
Col passare dei minuti il livello di gioco valbormidese sale di tono e gli avanti “gialli” impensieriscono con i tiri da lontani un attento Cardinali.
Il Bragno ci crede e, in chiusura di prima frazione, trova la rete del vantaggio con uno straordinario Salis che triangola con un compagno e si porta solo davanti alla porta avversaria beffando l’incolpevole Cardinali.
Nel secondo tempo, la partita rimane sui binari di equilibrio con i savonesi che controllano alla grande gli avversari.
A metà frazione arriva addirittura la seconda marcatura per i valbormidesi con Moreno Curabba che insacca di testa sul rilancio di Binello.
La partita rimane ostica e, in chiusura di frazione, Gianluca Flamini su calcio di rigore manda le squadre all’ultimo riposo sul risultato di 2 a 1. In avvio di secondo tempo, Gianluca Binello aveva parato un penalty a Cancelli.
In avvio di ultima frazione, i campioni in carica del No Name sanno che devono accelerare per mettere in difficoltà il Bragno. E lo fanno subito andando immediatamente al tiro ma Binello non si fa intimorire.
I laziali vanno in pressing e trovano un clamoroso palo che salva i savonesi. Gol sbagliato, gol subito? E’ la legge del gol e Salis, su calcio libero, la mette alle spalle di Cardinali e trova il 3 a 1 quando alla fine mancano 8’30”.
Il No Name sembra in crisi e nemmeno la fortuna è dalla loro parte perché, subito dopo il gol savonese, trovano il palo con Bernardi.
Il Bragno sa di avere la partita in pugno e mette la palla nei piedi di Cristian Cattardico. Una cassaforte che si apre solo nel finale per aprire le danze alle feste dei valbormidesi. Nel finale, da segnalare la quarta rete dei savonesi ad opera di Bottinelli.
Tutti i risultati delle finali
Classifica finale
1° classificato: Bragno Bs
2° classificato: No Name Nettuno
3° classificato: Thaiti
4° classificato: Mec Hotel Paestum
5° classificato: Metalrusso Giussanno
6° classificato: La Casetta Vasto
7° classificato: Bergamo
8° classificato: Amsterdam
9° classificato: Riviera delle Palme
10° classificato: Zeus Beach Gallipoli
Questa la formazione del Bragno Bs: Binello, Tosques, Ognajnovic, Bottinelli, Cosentino, Monaco, Salis, Cattardico, Curabba, Gaspari, Mao, Montalto