Balestrino. Off-off, “new classico”, spettacoli itineranti per ragazzi e tavole rotonde: è il ricco e prelibato menù offerto dalla terza edizione di “Stars a Balestrino”, rassegna di teatro contemporaneo diretta da Shel Shapiro, nella quale saranno protagonisti dal 4 al 10 agosto artisti e personaggi di fama, prestigio e riconosciuta bravura.
Si inizia lunedì 4 alle 21,15 nello spazio teatrale delle Antiche Scuderie dei Marchesi Del Carretto: sarà Moni Ovadia, accompagnato sul palco da musicisti, a inaugurare il festival, con lo spettacolo “Cabaret Yiddish”.
Martedì 5 alle 19 sotto le mura del castello, di fronte al teatro, si terrà un’interessante tavola rotonda con il professor Vittorino Andreoli e Nicoletta Carbone di Radio 24 sul tema “La paura di essere brutti”. Il tema verrà affrontato anche alle 21,15 nello spettacolo “Brutto” di Marius von Mayenburg, regia di Bruno Fornasari.
Mercoledì 6 alle 21,15 la Compagnia de’ Pinti proporrà “Piccoli crimini coniugali” di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Lino Spadaro. Un giallo ma anche il divertente, intelligente e sensibile affresco di un rapporto matrimoniale.
Doppio spettacolo e una tavola rotonda sono previsti per giovedì 7. Alle 19 ci sarà l’incontro “Pravettoni e la memoria perduta”, con Paolo Hendel. Alle ore 21,15 andrà in scena “La Gabbianella e il Gatto”, riduzione teatrale di Renzo Sicco e Gisella Bein mentre alle 22,45 verrà proposto “Max, Mix e Mex – Storia di un gatto e di un topo messicano”, favola per bambini di tutte le età, che racconta una storia di amicizia.
Venerdì 8 alle 21,15 torna al festival Roberto Petruzzelli, in scena con Enzo Vacca in “I love Shakespeare” di Franco Damascelli, liberamente ispirato a William Shakespeare. Nello spettacolo si svolgono due eventi speculari: la rappresentazione vera e propria, collage di brani tratti da commedie di Shakespeare, e la vicenda personale di un attore che sta per interpretarli.
Sabato 9 alle 21,15 sarà la volta di “Thanks for vaselina – Dedicato a tutti i familiari delle vittime e a tutte le vittime dei familiari”, drammaturgia di Gabriele Di Luca coprodotta dalla compagnia Carrozzeria Orfeo e da Fondazione Pontedera Teatro.
Domenica 10 alle ore 21,15 sarà protagonista della serata finale del festival Amanda Sandrelli con lo spettacolo “Quattro rose gialle” di Laura Forti, musiche dal vivo di Enrico Fink & Moltimondi Peace Ensemble. Si tratta di quattro ritratti di donna, come se fossero pagine prese dai loro diari: alcuni scritti sono già in forma di diario, altri sono stati adattati drammaturgicamente. Sono donne ebree vissute in un arco temporale che va dall’Italia dei primi Novecento al mondo contemporaneo. Lo spettacolo ripropone un carosello cronologico dagli anni 30 al contemporaneo e Amanda Sandrelli interpreta tutte le diverse protagoniste in diverse atmosfere.