Savona. Sembrava un controllo come tanti, quello che ieri pomeriggio intorno alle 16 è stato effettuato nei confronti di un automobilista in via San Cristoforo a Savona. Al volante dell’auto un giovane italiano di 24 anni, M.D., incensurato, fermato da alcuni carabinieri in borghese perché guidava mentre fumava uno spinello.
Nella successiva perquisizione dell’auto i militari hanno ritrovato una modesta quantità di hascisc, circa 10 grammi, un quantitativo di poco inferiore di marijuana e un bilancino per “smazzare” lo stupefacente. A quel punto è stata disposta la perquisizione dell’abitazione del giovane, ed è arrivata la “sorpresa”.
In casa del ragazzo infatti non è stata trovata droga né materiale per il confezionamento delle dosi; in compenso il 24enne custodiva in casa contanti per una somma complessiva di 26.000 euro, meticolosamente divisi in rotoli da 1000 euro l’uno. Di fronte alle richieste dei carabinieri, il ragazzo ha ammesso la provenienza del denaro dall’attività di spaccio di stupefacenti, portata avanti all’insaputa della famiglia.
Per il giovane sono ovviamente scattate le manette: oggi il processo per direttissima.