Cronaca

Finale Ligure, chiede due brioche in pasticceria ma la proprietaria dice no: “Sono per la mia colazione”

Brioche

Finale Ligure. Quando si dice “accoglienza ligure”. La signora Paola è stata vittima proprio di un caso di “mala accoglienza” subita da una commerciante. “Ieri mattina verso mezzogiorno sono entrata in una nota pasticceria del centro di Finale con mia sorella e mia madre – racconta – lei ha chiesto al banco tre caffè e due brioche per noi due, da mangiare subito, e altre due alla marmellata da portare a casa per la merenda dei miei bimbi”.

“La proprietaria – continua – ci ha portato i caffè e due brioche in un piattino ma alla nostra ulteriore richiesta delle altre due ci è stato detto che non ce le poteva dare. Vedendo la vetrina con un vassoio pieno di brioche abbiamo detto che andavano bene lo stesso anche se erano senza marmellata. Lei invece ci ha risposto di nuovo che non poteva darle perchè le servivano per fare colazione e che se ci fossimo andate il giorno dopo ce ne avrebbe vendute anche 10, ma non oggi”.

“Sono sconcertata e arrabbiata – è il sentimento della donna – perché la ritengo una risposta assurda. Mi sono vergognata di essere finalese e, da figlia di commercianti, che ci siano commercianti così”.

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