Cronaca

Auto in fiamme tra San Bartolomeo e Andora: trovato cadavere carbonizzato

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Andora. Agg h 11: 37 Appartiene a un autotrasportatore disoccupato, di 52 anni, Gaetano Vona, di frazione Pairola, a San Bartolomeo al mare, il corpo trovato carbonizzato all’interno di un’auto bruciata, poco dopo le 7, in località Chiappa, nello stesso Comune della provincia di Imperia. E’ quanto finora accertato dagli agenti della Squadra Mobile di Imperia, presenti sul posto assieme ai colleghi della Scientifica e della Questura.

Per quanto riguarda l’origine della morte, non si esclude l’ipotesi del suicidio per motivi di lavoro. La vettura, una Peugeot 205 vecchio modello, è stata trovata sotto un viadotto dell’autostrada da un passante che ha allertato le forze dell’ordine, alla vista delle fiamme.

– Accertamenti sono in atto per conoscere i retroscena della vicenda. Sembra, infatti, che non sia stato trovato alcun biglietto, finora e gli investigatori vogliono anche capire, se l’uomo era o meno pregiudicato o con precedenti; se aveva debiti o se semplicemente era senza un lavoro. Sul posto e’ giunta la dottoressa Simona Del Vecchio, responsabili del, servizio di Medicina Legale dell’Asl 1 Imperiese. Il magistrato di turno è il sostituto procuratore Lorenzo Fornace della Procura di Imperia. E’ in ancora in corso di identificazione il corpo carbonizzato ritrovato questa mattina all’interno di un’auto, una vecchia Peugeot 205, che è andata completamente bruciata, sotto il cavalcavia di zona Chiappa, nel Comune di San Bartolomeo al mare (Imperia), al confine con la provincia di Savona ed il comune di Andora.

Sul posto sono presenti gli uomini della Squadra Mobile e della Polizia Scientifica, che stanno effettuando i rilievi. A dare l’allarme è stato un passante che ha allertato le forze dell’ordine alla vista dell’auto in fiamme. Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, compresa quella del suicidio.

Al momento sono in corso i rilievi, all’interno dell’auto, per trovare elementi utili alle indagini e soprattutto all’identificazione della vittima. Il testimone oculare sarà ascoltato per meglio ricostruire la vicenda.

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