Cronaca

Petrolio in fiamme nel mare di Vado con feriti: ecco la nuova esercitazione della Capitaneria

Vado Ligure. Si terrà intorno a mezzogiorno al campo boe Sarpom, dinanzi a Vado Ligure, l’esercitazione semestrale coordinata dalla Capitaneria di Porto di Savona per testare il dispositivo locale antinquinamento e antincendio portuali. Presso l’ormeggio situato in rada avvengono infatti le operazioni di discarica delle petroliere che riforniscono, tramite il deposito costiero di Quiliano e un lungo oleodotto, la raffineria di Trecate, in provincia di Novara.

Lo scenario dell’esercitazione prevede che su una petroliera con più di 100.000 tonnellate di petrolio greggio, da circa un’ora intenta alle operazioni di discarica, si verifichi un overflow con fuoriuscita in mare di un significativo quantitativo di prodotto inquinante e lo svilupparsi di un incendio che richiede l’intervento da terra dei vigili del fuoco.

Le unità del servizio antinquinamento, sempre presenti nella zona delle boe Sarpom durante le operazioni di discarica, dovranno prontamente circondare la zona dell’evento con panne galleggianti di contenimento ed iniziare le operazioni di bonifica, mentre la Capitaneria di Porto provvederà ad informare il Comune di Vado Ligure del possibile spiaggiamento del prodotto. Parteciperanno all’esercitazione, a vario titolo, anche i servizi portuali (piloti, rimorchiatori, ormeggiatori, chimico del porto).

Verrà infine simulata anche la presenza di un ferito a bordo della petroliera, per valutare la prontezza dell’equipaggio nel metterlo in sicurezza e consegnarlo al personale del servizio 118, trasportato in rada a bordo della motovedetta della Capitaneria di Porto di Savona.

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