Cronaca

Concluso il rave nel parco eolico di Orco Feglino: consolle con dj, 4 cucine e impianto audio super

Orco Feglino. Un intenso via vai di automobili, in gran parte in partenza, alcune in arrivo. Circa duecento persone, o poco più, restano sul luogo dove, nella serata di ieri, si è acceso il rave party che ha attratto nell’entroterra Finalese oltre duemila giovani provenienti da svariate località italiane ed europee.

La festa, però, non si spegne ancora. La musica continua a risuonare, nella postazione dj allestita per l’occasione, pompata da casse potentissime. Una festa tutt’altro che improvvisata: ben quattro le cucine allestite sul posto, con menu differenti, per sfamare i partecipanti. Tanto cibo e, immancabilmente, tanto alcol.

Tende e sacchi a pelo sono stati in gran parte smontati e portati via. Restano però ancora tanti camper e vari mezzi parcheggiati lungo la strada. Alcuni giovani, stanchi per la nottata, riposano sui prati adiacenti lo spiazza scelto per la festa. L’area, situata all’interno del parco eolico di Orco Feglino, all’indomani della festa è stata lasciata in gran parte ordinata e pulita.

All’incrocio stradale, che da una parte conduce a San Giacomo di Orco Feglino e dall’altra al Melogno, presidiato dai carabinieri, continuano a transitare vetture senza particolari disagi. Vicino all’area della festa, all’interno del parco eolico, sono passati vari ciclisti senza incontrare alcun disturbo da parte della folla di ravers.

Ha così esaurito la sua “fase clou” questo evento “fuori programma”. Un rave clandestino era stato organizzato nelle alture del Finalese già due anni fa. Evidentemente la sede è stata giudicata “ideale” per riproporlo e quest’anno i partecipanti sono stati più del doppio rispetto a quell’occasione.

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