Cronaca

Paura in corsia ad Albenga, clochard dorme in ospedale e causa incendio

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Albenga. L’allarme antincendio che inizia a suonare, il sistema di ventilazione che entra in funzione ed un corridoio invaso dal fumo. E’ stata un’alba turbolenta quella vissuta oggi dai pazienti e dal personale sanitario dell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga dove si sono vissuti attimi di apprensione a causa di un presunto principio d’incendio. Fortunatamente è bastato poco per capire che la situazione era sotto controllo: a far scattare l’allarme è stato un senzatetto che, da qualche tempo, era solito accamparsi per la notte all’interno di un corridoio adiacente al punto di primo soccorso del nosocomio.

Secondo quanto trapelato, l’uomo utilizzando una candela per farsi luce avrebbe accidentalmente dato fuoco ad alcuni degli oggetti che portava con sé dentro un carrello della spesa. In pochi secondi il corridoio in questione si è riempito di fumo facendo scattare i sistemi di allarme. Inoltre, aprendo una porta di sicurezza per cercare una via d’uscita, il clochard avrebbe provocato una diffusione della nube grigia anche nel locale del punto di primo soccorso. Sulle prime, tra le sirene che suonavano e il sistema di aspirazione entrato in funzione, si è generata un po’ di apprensione, ma la paura è durata pochissimo. All’arrivo dei vigili del fuoco le fiamme erano già spente.

Per tutte le verifiche del caso sono intervenuti i carabinieri di Albenga e i poliziotti del commissariato alassino. L’episodio ha suscitato anche qualche malumore in ospedale visto che, da tempo si stava tentando di convincere, senza successo, il clochard a non passare più abusivamente la notte nei corridoi dell’ospedale. Nonostante ripetute segnalazioni non era stato possibile adottare un provvedimento per impedirgli di dormire nell’edificio. Non è da escludere che ora, alla luce di quanto successo, la tollerenza mostrata finora sparisca.

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