Politica

Albenga, Ciangherotti attacca il Pd: “Qr Code? Spacciano il vecchio per nuovo…”

Ciangherotti

Albenga. Il Partito Democratico di Albenga a mezzo stampa, per voce del segretario Alessandro Andreis, annuncia come novità, nella giornata di domani dedicata alla campagna di tesseramento 2014, il Qr code per comunicare ed interagire con il partito nazionale.

“Peccato per loro – attacca l’ex assessore alle Politiche Sociali Eraldo Ciangherotti – compagni ingauni del Pd, che il Quick Response già era stato adottato nel 2010, in occasione del tesseramento del PD, per diffondere via cellulare news e immagini delle iniziative in campo”.

“Spacciare per nuovo il vecchio fa parte, l’abbiamo capito, della campagna di ‘finta’ rottamazione lanciata da Matteo Renzi e soci. Basta, infatti, fare una semplice ricerca su Google digitando le parole ‘qr code’ e ‘pd’ per svelare la bufala”.

“Mi auguro che – prosegue Ciangherotti – grazie al qr code, gli esponenti del Partito Democratico di Albenga abbiano il coraggio di informare i loro sostenitori che, per favorire la crescita del nostro paese, martedì prossimo, 1 luglio, scatterà la patrimoniale dell’estate 2014 con l’aumento della tassazione dal 20 al 26% sulle rendite finanziarie (azioni, obbligazioni e conti deposito) ai danni proprio dei piccoli risparmiatori”.

“Noi, nel nostro piccolo, possiamo già dire grazie all’onorevole Franco Vazio se dal primo luglio si vedranno depredati di altre tasse sui piccoli risparmi i nostri imprenditori, artigiani e titolari delle partite Iva, che lavorano onestamente”.

“Se la la disoccupazione aumenta sempre di più, nonostante i tanti slogan di ripresa economica, è il Governo nazionale del Partito Democratico ad aver fallito”, conclude Eraldo Ciangherotti.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.