Genova. Esattamente un anno fa, alle 22.59.42, la motonave Jolly Nero dell’armatore Messina, manovrando in porto, ha abbattuto con la poppa la Torre Piloti. Una data che nessuno potrai mai scordare e che oggi verrà celebrata per non dimenticare le 9 vittime: Maurizio Potenza, Michele Robazza, Daniele Fratantonio, Davide Morella, Marco De Candussio, Sergio Basso, Giuseppe Tusa, Francesco Cetrola e Gianni Jacoviello.
La giornata inizierà alle 10 con l’arrivo nella cattedrale di San Lorenzo, che verrà raggiunta a piedi partendo dalla capitaneria per poi percorrere il Porto Antico e via San Lorenzo. Alle 10.30 inizierà la messa, celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco alla presenza del Capo di Stato maggiore della Marina ammiraglio De Giorgi e del Comandante generale delle Capitanerie di Porto ammiraglio Angrisano, che allora era comandante della Capitaneria a Genova e proprio quel giorno avrebbe chiuso la sua esperienza genovese.
Alle 12.30, intitolazione dei mezzi della P. A. Croce Bianca Genovese e della Associazione Guardia Costiera Ausiliaria (rispettivamente un’autoambulanza ed un fuoristrada) alla memoria delle “vittime della Torre VTS/Piloti”, presso il piazzale “Mosaico” antistante la facciata della Capitaneria di porto. Discorso del Presidente della Croce Bianca Genovese e dell’ammiraglio Melone, poi preghiera e benedizione a cura Ordinario Militare Mons. Marcianó.
Alle 17.30 inaugurazione della Mostra fotografica commemorativa “Torre VTS/Piloti”, promossa dall’Associazione Promotori Musei del Mare, presso il Mu.Ma., Calata Darsena comunale. A seguire visita e spiegazione delle opere, cocktail e incontro dell’ideatore della mostra con le famiglie delle vittime.
Alle 20.30 cena per la famiglie delle vittime in Capitaneria e alle 21.30 inizio dell’imbarco di familiari e partecipanti sul Rimorchiatore presso la testata del Molo Vecchio e eventualmente su Unità da traffico presso Calata Mandraccio, per successivo trasferimento nello specchio acqueo antistante la testata di Molo Giano.
Ore 22.45, arrivo delle imbarcazioni sul luogo della tragedia e alle 22.50 inizio della preghiera e benedizione della corona, che alle 22.59.42, nell’ora esatta in cui avvenne la tragedia, sarà lanciata in mare, seguita da un minuto di raccoglimento e dal suono prolungato delle sirene delle navi. Una giornata piena di eventi, che non potrà cancellare un dolore eterno, ma che aiuterà a tenere sempre viva la memoria delle 9 vittime.