Economia

Sport e solidarietà, dalle uova in Pediatria nasce il gruppo “El Sol” per aiutare i bambini in difficoltà

Grabinski in Pediatria

Savona. La solidarietà è una valanga inarrestabile. Non fa danni, anzi, ma se comincia a scendere non la puoi più fermare.

È quello che è successo a partire da un’iniziativa di un singolo – Cesar Grabinski – per una specifica iniziativa: alleviare le sofferenze, portando loro delle uova pasquali, dei bambini del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Paolo di Savona.

All’appello dell’ex giocatore del Vado, oggi in forza al Celle, hanno risposto decine e decine di persone.

E non solo dal mondo del calcio, il suo, ma anche da altri settori.

Commercianti, le sincronette, gli “amici” della discoteca: tutti hanno dato il proprio contributo comprando e regalando uova di cioccolata.

Alla fine, il risultato è stato che le uova raccolte sono state più di 350 “costringendo” piacevolmente gli organizzatori ad indirizzarle non solo ai bambini di Pediatria ma anche alla Caritas e ad altre strutture residenziali per minori della provincia di Savona.

Ma non finisce qui. Cesar Grabiski con  mister Di Latte hanno deciso di dare continuità alle loro iniziative creando il gruppo “El Sol”: “Vogliamo dare continuità alla grande disponibilità emersa da parte di tutti – dice l’attaccante argentino – Voglio ringraziare Italo Mazzucco, Nicola Covella, Otman Fadlaoui ed Enrica Contartese oltre a tutti gli amici del ‘Golden Group’.

Il gruppo che dovrebbe avere un gemello “El Sol 2” a Reggio Emilia grazie a Damian di Nichilo ( compagno di Grabinski nella nazionale argentina di beach soccer) avrà come “mission” quella di aiutare i bambini in difficoltà.

“Le mie figlie Charlotte e Camilla – aggiunge Cesar – vogliono portare ogni giocatolo o dolce  in ospedale e questo mi riempe di orgoglio”, conclude il delantero.

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