Savona. “E’ stato un colpo di testa. Non sono evaso perché non mi avevano concesso un permesso per Natale”. Così Bartolomeo Gagliano, il serial killer savonese evaso dal carcere di Marassi a dicembre dopo un permesso premio e arrestato alcuni giorni dopo in Francia, ha detto al pm Alberto Landolfi nel corso dell’interrogatorio che si è svolto oggi a Sanremo.
Nel corso dell’interrogatorio Gagliano ha ammesso ogni addebito, spiegando di avere fatto un colpo di testa. L’omicida è accusato di sequestro di persona, detenzione e porto abusivo di arma e falsificazione di documenti.
Il serial killer era uscito dal carcere genovese per andare a trovare la madre a Savona, ma non vi era più rientrato. Per scappare aveva costretto un panettiere savonese a farsi accompagnare a Genova. Da qui era poi fuggito verso Mentone, dove era stato riconosciuto e catturato.