Savona, gli studenti del “Della Rovere” sui luoghi delle Foibe per il concorso “Il sacrifico degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia”

console fiume foibe

Savona. Il Console generale d’Italia a Fiume, Renato Cianfarani ha accolto ieri la delegazione del Consiglio regionale in viaggio nella Venezia Giulia.

All’iniziativa, con gli studenti vincitori del concorso “Il sacrifico degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia”, ha preso parte anche il liceo “Della Rovere” di Savona.

L’iniziativa, che si ripete ogni anno, è organizzata per permettere agli studenti delle scuole superiori liguri di ripercorre e conoscere personalmente il dramma delle foibe e dell’esodo italiano dai territori che attualmente appartengono a Croazia e Slovenia.

Gli studenti erano accompagnati dal consigliere Alessandro Benzi, che, a nome dell’Assemblea legislativa, ha donato al Console una riproduzione della Lanterna, simbolo di Genova, capoluogo della Regione.

Cianfarani ha espresso un particolare apprezzamento per l’iniziativa del Consiglio regionale, rivolta in particolare ai giovani: «Si tratta di un progetto di grande valore perché consente di approfondire pagine di storia poco conosciute».

I ragazzi, vincitori dell’ultima edizione del concorso “Il sacrifico degli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia” organizzato dal Consiglio regionale, hanno incontrato i coetanei della scuola italiana di Fiume. La preside, Ingrid Sever, ha sottolineato che l’istituto è frequentato da studenti provenienti da diversi paesi del mondo.

“La tolleranza, il rispetto reciproco, dei quali questa scuola è un esempio, sono la chiave di volta per le nuove generazioni e devono avere la meglio contro il nazionalismo esasperato e l’odio etnico” ha commentato Benzi, ricordando che proprio nel 2014 compie dieci anni la legge della Regione Liguria numero 29 del 2004 “Attività della Regione Liguria per l’affermazione dei valori della memoria del martirio e dell’esodo dei giuliano dalmati” che istituisce, tra l’altro, il concorso riservato ai ragazzi delle scuole superiori della Liguria.

La delegazione ligure ha poi incontrato i rappresentanti della Comunità italiana di Fiume nella sede situata nel centro cittadino.

Nei prossimi giorni la delegazione, della quale fanno parte anche alcuni membri dell’A.nv.g.d. (Associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia) incontrerà i rappresentanti delle altre comunità italiane in territorio croato. Una delle tappe conclusive sarà Pola, una delle città simbolo dell’esodo degli italiani di questi territori.

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