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Savona calcio, finisce il sogno serie B: la finalissima sarà Pro Vercelli – Sudtirol

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Vercelli. Ultima fermata, Vercelli. Il treno verso la serie B, per il Savona calcio, si ferma allo stadio “Piola”.

Sarà la Pro Vercelli di mister Scazzola la squadra che contenderà al Sudtirol – vittorioso nel pomeriggio 2 a 1 sulla Cremonese – la promozione nella serie cadetta.

Ninni Corda, i suoi giocatori e i tifosi giunti fino al “Piola” escono battuti ma non vinti contro una delle corazzate che, in avvio di stagione, era stata costruita per far immediato ritorno in serie B.

Si chiude con la sconfitta (2 a 1) di Vercelli, un campionato vissuto tutto d’un fiato sull’onda del sogno di tornare dove il Savona mancava da quarant’anni.

Ninni Corda conferma la stessa formazione messa in campo nella partita d’andata con le eccezioni di Giuliatto che, al rientro, sostituisce sull’out sinistro Marras e di Marchetti che prende il posto di Quintavalla, con il capitano spostato al centro per sostituire lo squalificato Marconi.

Il Savona prova subito a non farsi intimidire dai padroni di casa e, addirittura, al primo affondo, trova il vantaggio.

Come sette giorni prima, è nuovamente Virdis a realizzar il gol che sblocca il risultato.

È il 13’ quando i biancoblù manovrano in modo avvolgente: il centravanti recupera palla e serve Cesarini, il numero dieci restituisce il pallone al capocannoniere sardo che crossa al centro, la palla esce dall’area e arriva a Gentile che batte a rete ma Scavone si oppone col braccio.

Il sig. Marini non ha dubbi ed indica il dischetto del rigore. Calcia Virdis e il Savona trova il momentaneo vantaggio.

La Pro Vercelli subisce il contraccolpo della rete e non riesce ad arginare l’aggressività dei savonesi che, anzi, continuano a manovrare con Demartis bravo come al solito sui calci piazzati che, però, non trovano impreparato Russo.

La partita diventa nervosa e Marini non si fa pregare nell’estrarre i cartellini gialli; ne fanno le spese Marchi e Gentile che finiscono  sul taccuino del direttore di gara.

La Pro Vercelli prova con folate sulle fasce ad impensierire la retroguardia savonese e, al 39’, Greco entra in area con Marchetti che non può fare altro che atterrarlo. È rigore anche per la Pro Vercelli, il terzo decretato in due partite. Sul dischetto va proprio Greco che trasforma riportando gli equilibri del doppio confronto dalla parte piemontese.

Nella ripresa, ancora una volta la prima occasione è per i ragazzi di Corda. È il 51’ quando Cesarini con un tocco sotto  a scavalcare la difesa trova Giuliatto che, in posizione regolare e solo davanti al portiere, non riesce a concludere a causa di un rimbalzo anomalo del pallone che non gli permette la coordinazione.

Col passare dei minuti, i piemontesi congelano la partita e per i biancoblù diventa difficile creare preoccupazioni al portiere di casa.

Mister Corda prova il tutto per tutto e si gioca i cambi richiamando in panchina, nell’ordine, Marchetti, Demartis e Giuliatto lanciando nella mischia Carta, Sarao e Cattaneo.

L’arbitro decreta 4’ di recupero ma sono i padroni di casa a trovare la marcatura di Statella al 95′ con la quale si infrangono i sogni del Savona di accedere alla finalissima per la B.

Sarà la Pro Vercelli a sfidare il Sudtirol nella doppia finale con la gara di andata che si giocherà domenica prossima a Bolzano.

Il tabellino

Pro Vercelli – Savona: 2 – 1 (and. 2 – 1)

Reti: 13’ Virdis (rig); 39’ Greco (rig), 95’ Statella

Pro Vercelli: Russo, Marconi, Ghosheh, Rosso, Cosenza, Ranellucci, Erpen (75’ Statella), Scavone, Marchi, Greco (63’ Iemmello), Fabiano (92’ Disabato). A disp.: Nodari, Bani, Cancellotti, Ardizzone. All. Scazzola

Savona: Aresti, Marchetti (62’ Carta), Giuliatto (81’ Cattaneo), Altobello, Quintavalla, Maccarrone, Demartis (71’ Sarao), Agazzi, Gentile, Cesarini, Virdis. A disp.: Boerchio, Cannoni, Pani, Marras. All. Corda

Arbitro: Valerio Marini di Roma 1 (assistenti Bottegoni di Terni e Margani di Latina; quarto uomo Brasi di Seregno)

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