Finale Ligure. Buona la prima. La rinnovata cornice di Castelfranco ieri ha fatto segnare, complice anche il sole che ha fatto capolino sulla Riviera, una giornata da tutto esaurito. La fortezza finalese ospitava l’evento conclusivo dedicato al mondo del lavoro dal titolo: “Mani che lavorano”, organizzato dalla Provincia di Savona e dalle Associazioni di Categoria CNA e Confartigianato, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Finale Ligure.
Castelfranco non solo ha ospitato la mostra fotografica sul lavoro, ma, in occasione del primo maggio, ha proposto anche una festa con due palchi per la musica dal vivo, uno stand gastronomico con focaccini e piatti della tradizione proposti dall’associazione di volontariato Noi per Voi e un’area espositiva e informativa sul lavoro e i corsi di formazione della Provincia e collegati alle associazioni di categoria Cna e Confartigianato. Infien il prato della fortezza ha ospitato il merendino all’aria aperta.
“E’ una struttura che diventa una delle gemme di cui Finale Ligure può vantarsi e che oggi, per la prima volta, viene utilizzata con la creazione di un evento che ha portato qui molta gente – ha spiegato il sindaco Flaminio Richeri -. Una struttura che nelle speranze dell’amministrazione uscente vede un futuro fatto di una gestione che possa unire la parte economicamente rilevante, come la ristorazione e l’organizzazione di eventi, con la parte più dedicata alle mostre e alla monumentalità di Castelfranco”.
“Noi abbiamo già predisposto i presupposti per un bando di gara per la sua gestione. Chiaramente ci siamo fermati in vista delle prossime elezioni, lasciando doverosamente le scelte a chi governerà Finale nei prossimi cinque anni. Io mi auguro che si possa trovare un equilibrio per cui questa struttura possa essere adeguatamente mantenuta e per farlo ci vogliono parecchi soldi. Nel contempo spero possa essere sempre a disposizione dei finalesi e dei turisti creando un altro polo attrattivo della nostra città” conclude Richeri.
“Questa giornata ci ricorda il contesto economico e politico in cui ci troviamo – ha detto Matteo Sacchetti della Cna Savona -. Noi siamo vicini come associazione di imprenditori alla piccola media impresa e ai tanti lavoratorti che si trovano in difficoltà. Credo che le politiche del lavoro che vengono a promuovere questo tipo di eventi siano un’occasione molto importante per far approcciare al mondo della piccola impresa anche tanti giovani che oggi si trovano in difficoltà”
Sul significato della mostra “Mani che lavorano” Claudia Lava di Confartigianato ha precisato: “L’evento di oggi si inserisce in un contesto più ampio dove si coniugano tradizione, mestieri, giovani e politiche attive. Gli enti di formazione hanno accolto con grande favore questa iniziativa per cercare di avvicinare i giovani al mondo del lavoro e alle ‘mani che lavorano’, non solo in modo tradizionale, ma anche nelle alte tecnologie e nel nuovo fare artigiano. Se si recuperano questi mestieri, questo modo di poter lavorare, anche i giovani delusi e tristi, ‘connessi e sdraiti’, possono trovare un’occupazione e cercare un’occupazione anche per chi ha abbandonato la scuola”.
“Mani che lavorano” è una rassegna inaugurata in occasione del Salone dell’Agroalimentare Ligure il 12 marzo scorso, costituita da una mostra fotografica dedicata al lavoro ed alle diverse professionalità legate al mondo dell’artigianato e dell’agricoltura con cenni alle professioni tecnologicamente avanzate. La mostra fotografica è stata ospitata per oltre un mese presso Ca’ di Nì Location a Finalborgo e presso Sala Marexiano a Borghetto Santo Spirito, in occasione della manifestazione “Floricola” lo scorso fine settimana ed è stata visitata da un numeroso pubblico. Le immagini sono frutto di anni di “scatti” fotografici realizzati durante le manifestazioni enogastronomiche ed artigianali più note a livello regionale.
La giornata a Castelfranco ha rappresentato per il pubblico un momento per conoscere le opportunità formative proposte dagli Enti di Formazione che collaborano con la Provincia di Savona, CNA e Confartigianato: Isforcoop, Aesseffe, Ente Scuola Edile, Elfo, S.P.E.E.S, Asfoter, Cescot Confesercenti, Futura e La Verbena. Sarà inoltre presente uno sportello del Centro per l’Impiego della Provincia di Savona per mettere in contatto il mondo del lavoro.