Il premio “Alassio Centolibri” assegnato alla casa editrice Raffaello Cortina

Alassio Centolibri

Alassio. La Giuria del Premio nazionale “Alassio 100 libri – Un editore per l’Europa”, presieduta da Giuliano Vigini e composta da Alberto Cadioli, Ernesto Ferrero, Annamaria Gandini e Armando Torno, ha assegnato all’unanimità la sedicesima edizione del Premio alla casa editrice Raffaello Cortina.

Questa la motivazione: “Per l’ampiezza e la qualità del catalogo con cui la casa editrice, dalla sua fondazione nel 1980 ad oggi, ha promosso la diffusione della cultura scientifica, contribuendo a ridurre la tradizionale opposizione con quella umanistica; per l’impulso dato allo sviluppo degli studi in tutta l’area psichiatrica e psicologica; per aver divulgato grandi classici della filosofia e dell’epistemologia del Novecento, da Maurice Merleau-Ponty a Jacques Derrida, da Michel Foucault a Jean Baudrillard; per aver arricchito il panorama italiano con importanti opere dei maggiori esponenti dell’antropologia contemporanea, da Marc Augé a Edgar Morin, da Bronisław Malinowski a Jack Goody; per il vivace contributo di idee al dibattito su rilevanti tematiche culturali e religiose, anche con saggi – come quelli di Giulio Giorello e Vito Mancuso – di largo impatto sull’opinione pubblica”.

“Il nostro Premio – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni – si conferma evento all’avanguardia. Oggi si fa un gran parlare di Europa e della necessità di un crescente senso di appartenenza tra i cittadini degli Stati membri: la città di Alassio, che nella sua storia ha radici internazionali, punta da 16 anni a riconoscere il ruolo svolto dall’editoria italiana in quella creazione di un’identità anzitutto letteraria e culturale che è prologo indispensabile all’unità politica ed ideale tra Paesi. Insieme riconosciamo, dunque, impegno intellettuale e capacità imprenditoriale, quali ingredienti inscindibili per lo sviluppo della società contemporanea”.

La designazione del vincitore si è svolta al Lingotto Fiere, in occasione del Salone internazionale del libro di Torino dove Alassio e la sua biblioteca sono presenti con uno stand dedicato e dove sabato 10 maggio, alle ore 11, nella Sala Rossa del padiglione 1 è in programma la Lectio magistralis “Ma la noia no. Qualche idea per far leggere l’Italia” di Andrea Kerbaker, narratore, saggista e docente di Istituzioni e politiche culturali all’Università Cattolica di Milano. L’assegnazione del Premio avrà luogo ad Alassio sabato 30 agosto 2014.

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