Economia

Carispezia rafforza la propria presenza nel territorio ligure: acquisite 16 filiali

carispezia

Liguria. Vocazione territoriale, vicinanza e relazione con il cliente, capacità di ascolto delle realtà locali: sono questi i principi e le linee guida che, da sempre, animano il Gruppo Cariparma Crédit Agricole e che guidano le azioni sui territori di riferimento, sintesi di un perfetto accordo e integrazione con i valori espressi dal modello federale recepito dal Crédit Agricole e fatto proprio.

E’ in questo contesto che si inserisce un’importante operazione che ha previsto il passaggio da Cariparma a Carispezia di 16 filiali retail, e delle strutture Private ed Imprese / Corporate dell’Istituto radicate in Liguria, in cui è previsto altresì un aumento di capitale in denaro riservato alla Fondazione Carispezia, a conferma del consolidamento di uno stretto legame con il territorio ove Carispezia ha sede.

Carispezia conferma così il proprio ruolo di leader nelle province di appartenenza (La Spezia e Massa Carrara) e si sviluppa nelle province di Genova, Savona e Imperia offrendo ai propri clienti un servizio sempre migliore, confermando il proprio ruolo di banca di prossimità, attenta alle realtà locali, e costruendo le premesse per un migliore sviluppo, crescita e valorizzazione degli asset del Gruppo nella regione.

Il trasferimento del ramo d’azienda consentirà alla banca un maggiore presidio del ponente ligure che presenta importanti punti di forza nel settore agroalimentare, marittimo e turistico e al contempo permetterà alla clientela di continuare a usufruire dei servizi e dei prodotti a cui si affidava abitualmente. Il nuovo progetto prevede un maggiore efficientamento della Rete attraverso una più efficace gestione dei presidi territoriali e un conseguente incremento delle risorse impiegate dalla banca ligure, che passeranno dalle attuali dalle 550 unità a 700, in virtù dell’integrale acquisizione dei colleghi delle filiali Cariparma coinvolte nella migrazione.

Carispezia manterrà il proprio marchio, le nuove insegne presenteranno il logo già noto nel territorio ligure: una dimostrazione di continuità e coerenza per una realtà in evoluzione, aperta ai cambiamenti, ma sempre legata alle proprie radici e tradizioni.

Carispezia, fondata nel 1842, nel corso della sua storia, ha ampliato sempre di più i propri orizzonti estendendosi nelle province di Massa Carrara e Genova. Con le nuove acquisizioni l’Istituto si conferma quinta banca della Regione Liguria con un 7,7% di quote sportelli nella Regione e dell’8,5% nelle province di competenza.

Il 2014 si appresta dunque a vedere la banca protagonista di altro grande ed importante passo: diventare punto di riferimento regionale. Un ambizioso progetto di crescita, soprattutto nell’attuale e complesso contesto economico, ma fondato su basi solide e concrete.

KPMG ha agito in qualità di advisor finanziario, legale e fiscale per Cariparma e Carispezia nell’ambito della sopra citata operazione.

Andrea Corradino, presidente di Carispezia, dichiara: ““Carispezia sta vivendo un momento importante della sua storia, da oggi inizia un percorso come Banca regionale, in veste di quinto player economico della Liguria. Un grande passo in avanti, un’ambizione che diventa realtà. L’obiettivo di questa operazione, che prevede l’acquisizione di nuove filiali da Genova a Ventimiglia, è quello di rafforzare la nostra presenza nel territorio e dimostrare ancora di più la nostra vicinanza alla clientela. In un contesto di crisi come quello attuale, questo importante investimento emerge come segnale positivo di crescita e sviluppo per la comunità”.

Roberto Ghisellini, direttore generale di Carispezia, afferma: “Grazie alla sfida lanciata dal Progetto Liguria, Carispezia è di nuovo in campo, pronta a mettersi in gioco. Con l’acquisizione dei nuovi 18 punti vendita dalla Capogruppo Cariparma, saremo presenti su tutta la regione: una sfida che vogliamo cogliere con la competenza e la professionalità che da sempre ci contraddistinguono. Da oggi i nostri clienti potranno contare su una Banca ancor più preparata e vicina al territorio”.

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