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Atletica, prima fase dei societari: Dosso, Rebagliati e Biscuola leader di un Arcobaleno combattivo

atletica arcobaleno

Savona. In un fine settimana avversato da un vento a folate freddo e contrario al rettilineo di arrivo sono andati in scena i campionati regionali di società assoluti in quel di Imperia.

Veramente numerosi gli atlete e le atleti targati Arcobaleno che sono scesi in pista in questa occasione, ognuno portando un prezioso contributo di entusiasmo (e di punti, perché è su quelli che si fa la classifica). Per ovvii motivi di sintesi in questo commento ci limitiamo a riportare alcune tra le prestazioni tecnicamente di maggior rilievo ma, come giustamente sottolineato anche in questa occasione dal presidente Santino Berrino, la vera forza dell’Arcobaleno è forse il riuscire ad amalgamare persone anche di livello tecnico molto diverso, oltre che di provenienza geografica differenziata, e di costruire quindi insieme e grazie all’apporto di tutti risultati di squadra spesso superiori a quanto preventivabile.

Venendo ai risultati, duplice affermazione di Francesco Rebagliati che ha corso i 400hs in 55″23 abbassando il personale di 7 decimi ed i 110hs in 16″22 (altro primato personale) contribuendo poi con una frazione di lancio da 50″6 al nuovo record sociale assoluto della staffetta 4×400 (3’22″17) assieme a Giacomo Giardina, Adama Dosso (autore di un mostruoso lanciato vicino ai 49″, a conferma di un crescendo di forma che lo può portare a ottimi crono) e Gianluca Parodi, i quali nella gara individuale hanno tutti ottenuto i primati personali (Giardina 50″51, Dosso 50″83 in solitario, Parodi 50″88).

Vittoria per Dario Rebagliati nell’asta (4,10 sicuramente ancora migliorabile), buon 200 metri per Mattia Biasi (22″57 con -3,8 di vento), nel martello maschile l’esperto (e ammalato) Elven Prato con 46,85 ha rinnovato i fasti di un tempo (con Federico Gusberti al personale di 31,03) cogliendo anche un discreto 12,12 nel peso.

Disco con Gioele Buzzanca a 37,81 e Magliano a 34,49. Secondo posto per Denis Canepa nel giavellotto (buona la misura di 47,32).

Doppio terzo posto per Michele Marchiori nell’alto (1,85) e nel triplo (13,04 ventoso). Buona difesa per Simone Boncore negli 800 (2’01″18). Vicino ai 6 metri nel lungo Ludovic Biamonti.

Paolo Giacobbe accetta la sfida di affrontare un 3000 siepi con scarsa preparazione e porta il suo contributo chiudendo in 12’30″93. Discretoriscontro dalla 4×100 maschile (44″57 il crono) grazie ai frazionisti Bettiga-Porcu-Papanicolau-Boicelli.

Nelle ragazze a soli 4 centesimi dal pesonale Stefania Biscuola nei 400 metri (57″44) nonostante l’assegnazione della corsia più esterna ed il forte vento contrario sul rettilineo d’arrivo. Stefy nei 200 metri ha fatto segnare un probante 26″28 (-3,3 di vento), portando poi la staffetta 4×400 assieme a Ilaria Viale, Veronica Mordeglia e Erica Zunino ad un positivo 4’08″85.

Marta Bizzo ha sfoderato la grinta dei giorni migliori saltando 3,20 nell’asta a dispetto del vento più che fastidioso. Ulteriore miglioramento 5 km di marcia per l’allieva Arianna Pisano (27’22″38 ), con la veterana Luminita Bibic ancora sotto i 30′ e con grinta da vendere.

Nel martello femminile grande Nicole Rat a 43,51 nonostante acciacchi fisici non di poco conto, con la veterana Luana Gavioli a 33,89. Vittoria e record personale nel disco (34,79) per una Giulia Gerola a sua volta alle prese con i cerotti, autrice anche di 10,30 nel peso.

Vittoria per Enrica Belloni nell’alto (1,63) e secondo posto di Vittoria Giusto nel lungo (5,27 ventoso), mentre Francesca Bottini chiude gli 800 in 2’26″05, record sociale allieve per Giorgia Cuffaro nei 5000 metri (21’50″14).

Da sottolineare anche le volitive prove sui 400 ostacoli e sui 1500 (gara difficilissima da gestire in questa occasione) della giovane allieva varazzina Veronica Mordeglia, un po’ affaticata dai numerosi impegni agonistici che ha affrontato in questa prima parte di stagione ma sempre concentrata e combattiva.

I maschi chiudono in seconda posizione con 13.347 punti, alle spalle del Cus Genova e davanti a Trionfo Ligure, Spectec La Spezia e Maurina Imperia.

Le femmine conquistano il terzo posto con 12.661 punti, appena davanti al Trionfo Ligure ed alle spalle di Cus Genova e Spectec La Spezia.

Ci saranno altre due fasi (14 e 15 giugno a Sesto Fiorentino e 28 e 29 giugno a Savona) per cercare di migliorare i punteggi ed affinare le strategie, con l’obiettivo, non facile ma neppure impossibile, di portare le due squadre Arcobaleno alle finali nazionali del campionato di società.

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