Tirreno Power: copertura per tutti, compreso indotto e filiera

Vado L. L’accordo-quadro sulla cassa integrazione in deroga dei lavoratori della centrale di Vado è stato raggiunto e verrà siglato nel pomeriggio, presso la sede dell’Unione Industriali di Savona. La copertura della deroga riguarderà sia l’indotto che la filiera, è una vera e propria vittoria dei sindacati e dei lavoratori dell’indotto che – in un primo tempo – temevano di non rientrare nella cassa integrazione.

“In realtà sarà cassa in deroga per un numero ridotto di lavoratori dentro al sito, coloro che non hanno nessun diritto alle coperture ordinarie – commenta Fulvia Veirana, segretario generale Cgil Savona – abbiamo visto che adesso molti dei lavoratori avranno la possibilità di avere la copertura della cassa di integrazione ordinaria, alcuni avranno la possibilità di usufruire della sospensione da enti bilaterali per l’artigianato”.

“Oggi firmeremo l’accordo che darà la copertura sugli ammortizzatori sociali a tutti i lavoratori – continua il segretario generale Cgil – Poi ci sarà un problema sul come reperire le risorse del ministero sulla parte della deroga, ma questo riguarda tutti i lavoratori che hanno la cassa di integrazione in deroga e ci lavoreremo nei prossimi giorni anche attraverso gli incontri inter ministeriali che speriamo ci diano garanzie. Confermo che la copertura della deroga, attraverso l’accordo quadro che stiamo per siglare, è sia per l’indotto per la filiera”.

Enrico Vesco, assessore Politiche attive del lavoro e dell’occupazione, riflette: “L’obiettivo che ci siamo prefissi e che nessuno dei lavoratori dell’indotto, e dell’indotto dell’indotto, rimanga senza una copertura degli ammortizzatori sociali. Vogliamo ridurre l’accesso alla cassa integrazione in deroga senza penalizzare nessuno. Alcuni lavoratori legati ad aziende artigiane avranno una copertura di tre mesi garantita dagli enti bilaterali, alla fine chi non ha altra copertura avrà la cassa integrazione in deroga. Sottoscriviamo un accordo perché l’invito rivolto alle aziende è quello di beneficiare di questi ammortizzatori, in attesa di un riavvio della centrale che tutti auspichiamo, e che dunque nessuno venga estromesso dal mondo del lavoro”

Claudio Bosio, segretario Cisl di Imperia e Savona, dichiara: “Noi ci stiamo attivando quanto affinché quanto deve essere erogato dal livello centrale arrivi a copertura sia del 2013 sia dei primi mesi del 2014, e quindi la copertura dovrebbe esserci per tutti. Certo l’aspetto temporale non è indifferente. Questo tema lo affronteremo a livello nazionale, il primo problema è fare un accordo che dia copertura a tutti e poi anche la certezza dell’agibilità del diritto. Faccio una battuta, forse era più utile investire questi soldi per la cassa integrazione in deroga, piuttosto che dare 80 euro alle famiglie”.

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