Politica

“L’altra sinistra per Vado” tra lavoro, sociale e ambiente: “Vogliamo una città più vivibile”

altra sinistra per vado

Vado L. “Oggi ci presentiamo ai cittadini e alle cittadine con la proposta di una lista civica che guarda decisamente a sinistra, consapevoli che Vado deve assumere una linea d’azione chiara e autorevole nelle politiche sociali, del lavoro, della salute e dell’ambiente”, queste le parole che si leggono nell’incipit del programma della lista “L’altra sinistra per Vado”, guidata dal candidato sindaco Antonio Murru.

A Vado Ligure, uno dei comuni più importanti tra quelli al voto nella provincia savonese, Rifondazione Comunista ha avviato un percorso di confronto e di ascolto che, partendo da sinistra, ha coinvolto lavoratori, comitati, associazioni e partiti nel tentativo di costruire, come avevamo scritto già nello scorso settembre, una lista di forze capace di affrontare le grandi questioni del territorio: dalla piattaforma Maersk, ai rifiuti e le discariche, passando per la Centrale Tirreno Power.

“Il nostro programma – proseguono – prende avvio dalla Costituzione, nata dalla Resistenza antifascista, che ha portato alla nascita di uno stato democratico basato su una cara costituzionale che ancora oggi il mondo ci invidia, assumendone i punti fondamentali che devono caratterizzare il governo locale di una città. In questi ultimi anni abbiamo assistito a programmi ambigui e ondivaghi dei partiti che hanno governato la città, alternando la vocazione industriale a quella turistica, con il risultato che oggi Vado, con la chiusura e il ridimensionamento dei siti produttivi, rischia di vedere appannato il proprio ruolo sul territorio e diventare una città impoverita, richiusa su se stessa, senza prospettive per il futuro”.

“Ma Vado è stato anche uno dei comuni italiani che ha risposto positivamente con una percentuale altissima di sì al referendum sui beni comuni, un segnale che deve essere colto come la volontà dei cittadini e delle cittadine di costruire una comunità solidale, partecipata, accogliente, includente, laica, aperta e creativa dal punto di vista culturale e sociale. A questo proposito siamo molto sorpresi che il consiglio di fabbrica della Bombardier abbia il desiderio di confrontarsi con personaggi politici come Salvini che rappresenta un partito che fa della discriminazione una bandiera politica”, attaccano da “L’altra sinistra per Vado”.

La lista dimostra di avere ben chiari gli obiettivi per rilanciare Vado: “Noi non possiamo deludere le aspettative dei cittadini democratici, anzi le dobbiamo rilanciare perché la città esca dalle difficoltà odierne con un nuovo progetto in cui trovi posto il lavoro che non inquina, l’occupazione per i giovani, un ambiente più curato e rispettato; in altre parole una città più vivibile. In questi anni abbiamo perso gran parte delle nostre attività e dei nostri posti di lavoro e cosa ancora più grave rischiamo di perdere anche tutte le competenze tecniche e industriali senza poterle recuperare. Nostro primo dovere è cercare di aiutare le realtà produttive di Vado a rimanere sane e salde.
La nostra Lista considera obiettivi prioritari la messa in sicurezza del territorio e delle strutture pubbliche (scuole, edifici pubblici…), rispetto al rischio idrogeologico e sismico e la manutenzione straordinaria della rete idrica. Non è difficile capire che questi interventi siano in grado di generare occupazione direttamente e indirettamente dando vita a un circolo virtuoso in grado di favorire lo sviluppo delle imprese già presenti e attirare nuovi investimenti”.

E infine, il capitolo “rifiuti”: “Un altro punto importante sarà il potenziamento del ‘Sistema rifiuti’. I rifiuti non devono essere un problema, ma una risorsa. Avere due discariche che gravano sul nostro territorio non deve essere solo un peso sulla comunità, ma al contrario deve dare ricadute positive sia dal punto di vista economico (riduzione di tasse) sia dal punto di vista della ricaduta occupazionale. Altri punti dirimenti del programma saranno nello specifico Tirreno Power, le problematiche sociali e il volontariato, la creazione di piccole imprese”.

“L’altra sinistra per Vado” presenterà il suo programma elettorale mercoledì 30 aprile presso la società della Valle di Vado dove interverrà anche Nando Mainardi, responsabile del Lavoro di massa e Welfare della segreteria nazionale del Prc.

Sabato 3 Maggio, nella società di mutuo soccorso di Porto Vado, invece, si svolgerà un’iniziativa per le elezioni europee e amministrative alla presenza di Nicoletta Dosio e Vittorio Agnoletto.

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