“Ceramica in Celle”: il 12 aprile l’inaugurazione della quarta edizione della manifestazione

Ceramica In Celle

Celle Ligure si trasforma, per quindici giorni, in una galleria d’arte a cielo aperto con “Ceramica in Celle”, l’appuntamento biennale, giunto alla quarta edizione, organizzato dal Comune di Celle Ligure con il contributo della Fondazione A. De Mari – Cassa di Risparmio di Savona e in collaborazione con Museo Luzzati di Genova, Fondazione Spotorno e Consorzio Promotur, che verrà inaugurato sabato 12 aprile, alle ore 15.30, in Piazzetta Arecco.

Quello del 12 aprile sarà un pomeriggio ricco di eventi e, soprattutto di arte, nel nome della ceramica. Tre, infatti, saranno i momenti clou della giornata a Celle. Si partirà con l’inaugurazione di Lungomare in Arte per proseguire con il taglio del nastro della mostra collettiva, allestita nella Sala Consiliare, e dell’Omaggio a Lele Luzzati nello Spazio 22, entrambi in via Boagno. Un evento atteso e consolidato che richiama a Celle visitatori amanti dell’arte e, soprattutto, del linguaggio ceramico. La profonda radice che lega il territorio alla “terra” ha segnato l’opera di molti artisti, non solo locali, che hanno realizzato apposite opere per l’evento.

Appuntamento, quindi, alle ore 15.30 in piazzetta Arecco per Lungomare in Arte, con l’inaugurazione della seconda tranche delle opere collocate lungo la passeggiata a mare, che ha creato quello che si può definire un museo en plein air in una concezione di arte ambientale. Ad arricchire il percorso avviato nel 2012 sono le opere di Angelo Baghino, Renato Bonardi, Nivio Covelli, Roberto Gaiezza, Guido Garbarino, Rosanna La Spesa, Manuz, Aldo Pagliaro, Carlo Pizzichini, Ylli Plaka, Davide Secci. Il pomeriggio proseguirà con l’inaugurazione della mostra collettiva, nella Sala Consiliare del Comune e nell’attiguo anfiteatro, che raccogliere le opere di circa quaranta artisti non solo locali, ma provenienti dai principali centri ceramici italiani. Imperdibile, presso lo Spazio 22 di via Boagno, l’Omaggio a Luzzati, il maestro genovese che ha, a lungo, lavorato a Celle traducendo i colori, la dimensione onirica e fiabesca della sua arte nella ceramica.

Il percorso non si limita alle due sale espositive, ma continua nel centro storico, alla scoperta degli artisti liguri le cui opere impreziosiranno le vetrine degli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa e poi ancora, più lontano, alla ricerca dei preziosi tesori che fanno di Celle uno splendido museo all’aperto. Le ceramiche diverranno tutt’uno con gli spazi in cui sono collocate, in un vasto e ricco itinerario dove arte e paesaggio si fondono in un continuo dialogo. Gli edifici storici presenti sul territorio, dalla chiesa di San Michele che ospita al suo interno antiche e preziose opere fra le quali il Polittico San Michele e i Santi di Perin del Vaga, sino alla Chiesa di Maria Assunta, ai Piani, che vanta sulla facciata il pannello di Lucio Fontana raffigurante l’Assunta con San Michele e il Drago, creeranno l’ambiente ideale in cui inserire la ceramica contemporanea dei maestri invitati a partecipare alla collettiva.

La manifestazione naturalmente non si conclude sabato 12, perché l’esposizione durerà fino al 27 aprile e sarà caratterizzata da molti eventi, performance e visite guidate, che arricchiranno l’appuntamento principale. Sabato 19 aprile, in galleria Crocetta, dalle 15.30, appuntamento con L’arte del fuoco, laboratori con tecnica raku e cottura a legna, mentre sabato 26 aprile, in via Boagno, alle ore 16.30, sarà la volta di L’arte dei vasai, con dimostrazioni al tornio. Appuntamenti con le visite guidate in via Boagno, di fronte al municipio, domenica 13 alle ore 10.30, sabato 19 e sabato 26 alle ore 15.30.

L’itinerario partirà dal sottopassaggio della via Aurelia, con ceramiche di Marcello Mannuzza, Leony Mordeglia e Carlo Sipsz – e dall’attigua Cappella della Casa di Riposo Nostra Signora della Misericordia (altare e Via Crucis di Eliseo Salino), per proseguire sulla passeggiata con le opere di Lungomare in Arte e con il Pozzo degli artisti (opere di Bernazzoli, Covelli, Luzzati, Mannuzza, Piombino, Servettaz), fino ad arrivare al percorso Artisti per la Matematica di galleria Pertini (32 pannelli in ceramica a tema matematico). Ultima tappa la Chiesa Parrocchiale di Maria Assunta, con il suo eccezionale panorama artistico, che comprende alcuni tra i più importanti maestri italiani del Novecento, Fontana, Luzzati, Rossello. Resteranno aperte sino al 27 aprile le mostre in Sala Consiliare e allo Spazio 22 con i seguenti orari: sabato e feriali 16-19; festivi 10-12,30 e 16-19.

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